Il trio newyorkese "3 Cards Trick" ospite di Area Sismica
La XXXII stagione di Area Sismica prosegue con il trio "3 Cards Trick", di provenienza newyorkese. 3 Cards Trick (Il gioco delle tre carte) nasce dall’incontro di tre improvvisatori tra i più attivi sulla scena musicale di New York. Il loro percorso prende spunto da materiali casuali (cover, colonne sonore, standard, musica classica, composizioni originali) per snodarsi in direzioni imprevedibili lungo un originalissimo sentiero sonoro.
"Rassegna musiche extra-ordinarie" si terrà domenica 17 ottobre alle 18: i "3 Cards Trick" sono Marco Cappelli, classical guitar, Brandon Seabrook, electric guitar, Stomu Takeishi, acoustic bass guitar Marco Cappelli, Brandon Seabrook e Stomu Takeishi si sono incontrati musicalmente a The Stone – lo spazio sperimentale gestito a New York da John Zorn – in occasione della residenza di Marco Cappelli nel 2015. Da allora hanno periodicamente ripreso le fila del proprio sound suonando nel circuito dei club newyorkesi.
Marco Cappelli ha condotto uno straordinario percorso artistico, familiarizzando con la musica scritta rigorosa ma anche con i linguaggi della libera improvvisazione. Ha lavorato con Anthony Coleman, Michel Godard, Butch Morris, Enrico Rava, Marc Ribot, Elliott Sharp, Giovanni Sollima, Markus Stockhausen, ecc. ed è regolarmente ospite – sia come solista che in ensemble – nelle principali rassegne di musica classica e contemporanea, nonché in festival di musica jazz e d’avanguardia in Europa, Stati Uniti, Canada, Corea del Sud, Giappone e Cina. Dal 2004 Marco Cappelli ha stabilito la sua casa a Brooklyn, NY, dove interagisce attivamente con la ricca scena artistica della Grande Mela. La sua vasta discografia comprende album di musica da solista e da camera, nonché i suoi progetti personali come band leader, pubblicati da etichette discografiche di fama mondiale come Mode Records e Tzadik.
Brandon Seabrook è stato nominato “Miglior chitarrista di New York del 2012” dal Village Voice, il suo lavoro è stato profilato da NPR, The Wall Street Journal, Fret Board Journal, Brooklyn Vegan, New York Times e dalla rivista del Regno Unito, Wire. Il lavoro di Seabrook riflette tipicamente l’energia e l’ethos laborioso del rock creativo underground, collegando i regni del rock estremo e dell’avanguardia classica, e percorre un’ampia fascia della musica underground contemporanea, occupandosi di tutto, dall’avant-jazz con Black Host di Gerald Cleaver, MOPDTK e collaborazioni con Anthony Braxton ed Elliott Sharp. Riconosciuto dal New York Times come “un uomo apparentemente deciso a guadagnarsi il titolo di suonatore di banjo meno rustico del mondo”. L’appropriazione punk aggressiva da parte di Seabrook del banjo a quattro corde e la profusione di una tecnica estremamente articolata alla chitarra, hanno trovato casa sia nelle sale da concerto fai-da-te che sperimentali, così come nei cataloghi di etichette discografiche d’avanguardia come Cuneiform, Tzadik, Northern Spy, e Firehouse 12. New Atlantis Records ha pubblicato il suo debutto solista di chitarra/banjo, Sylphid Vitalizers, che SPIN ha definito “un vortice eroico di accordi e note che sposa singolarmente il trance-metal con lo skronk della no wave”.
Stomu Takeishi (nato nel 1964, a Mito, prefettura di Ibaraki) è un bassista jazz giapponese. Ha iniziato come suonatore di koto ed è andato negli Stati Uniti nel 1983 per frequentare il Berklee College of Music a Boston, Massachusetts. Dopo essersi laureato nel 1986, si è trasferito a New York per continuare i suoi studi presso The New School. Negli anni ’90 ha iniziato a diventare famoso come bassista jazz innovativo di New York e i critici hanno notato sia il suo modo di suonare avventuroso che la sensibilità al suono e al timbro. Ha suonato in molti festival jazz internazionali e si esibisce spesso nei principali luoghi di New York, negli Stati Uniti e in Europa. Ha suonato e/o registrato con Don Cherry, Henry Threadgill, Pat Metheny, Bill Frisell, Butch Morris, Dave Liebman, Wynton Marsalis, Paul Motian, Myra Melford, Satoko Fujii, ecc. Nel Critics Poll di Downbeat del 2009, Stomu è stato il vincitore del sondaggio nella categoria del basso elettrico, Rising Star.
Ingresso 10 euro. Prenotazione obbligatoria via email a info@areasismica.it
saranno applicati i protocolli anticovid vigenti al momento dell’evento