Un fine settimana con "Il non rifiuto delle fanzine"
Il Centro Nazionale Studi Fanzine nel contesto della nona edizione della "Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2017", promuove una serie di incontri/workshop atti a sensibilizzare i cittadini per il riuso dei prodotti di scarto adatti alla realizzazione di una fanzine. Con aperture straordinarie della Fanzinoteca d'Italia per il fine settimana del 18 e 19 novembre, in sede si svolgeranno nei pomeriggi, dalle 14 alle 18, incontri informativi col pubblico e i workshop, aperti a tutti. Le aperture straordinaria della sede fanzinotecaria presenteranno un evento "diverso" in grado di mettere in gioco una produzione socio-culturale come la auto-edizione fanzinara, partendo dal tentativo di rendere la cittadinanza sempre più partecipe e attiva all'interno del contesto locale. Collateralmente alla proposta, il Centro Nazionale Studi Fanzine allestirà nella sede fanzinotecaria una mostra di fanzine allineate alla tematica del riciclo dal titolo "Il non rifiuto delle fanzine". Riuso e preparazione per il riutilizzo seguendo il tema specifico dell’edizione 2017, che è “Diamo una seconda vita agli oggetti”, per affrontare altresì la tematica della riduzione e prevenzione a monte. Ingresso gratuito e fanzine, fino ad esaurimento, in omaggio al pubblico.
"Obiettivo primario della Settimana è il coinvolgimento attivo di cittadini, istituzioni, associazioni, scuole e imprese, uno scopo che da edizione in edizione non manca di essere raggiunto - ricorda l'esperto Gianluca Umiliacchi -. L'Italia è ancora al top in Europa per quanto riguarda la prevenzione dei rifiuti, sono infatti 4.422 le azioni registrate nel nostro Paese per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction), che inizierà in tutta Europa sabato 18 novembre e si concluderà domenica 26 novembre. Anche quest’anno le azioni della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti arrivano da ogni Regione d’Italia. La partecipazione è risultata diffusa su tutto il territorio nazionale, grazie allo sforzo di coordinamento realizzato dall’Ufficio speciale per la Raccolta differenziata che ha raccolto adesioni da scuole, associazioni e istituzioni del territorio, incentrate sui vari aspetti promossi dalla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti: eventi su riuso e riutilizzo, seminari di formazione per il potenziamento della raccolta differenziata e dell’avvio al riciclo, progetti di formazione ambientale nelle scuole e iniziative di pulizia straordinaria del territorio. In Italia la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiutiè promossa da un Comitato promotore nazionale composto da Cni Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, Aica e dai partner tecnici E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città e rappresenta la principale e più ampia campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini europei circa l’impatto della produzione di rifiuti sull’ambiente. Nata all’interno del Programma LIFE+, viene attualmente gestita da un Comitato promotore europeo all’interno del quale siede la Commissione Europea in veste di indirizzo strategico".
"Il Centro Nazionale Studi Fanzine, unico spazio nazionale per il recupero, la salvaguardia e la promozione fanzinara, è il punto di riferimento per fanzinari, autori, media e mondo dell'auto-edizione, oltre a studiosi e universitari - conclude Umiliacchi -. Grazie ad una attività innovativa, si caratterizza come l'unico luogo specifico in tutta la nazione dove si possono rintracciare documenti introvabili altrove. Il notevole incremento in termini di interessati, provenienti da tutta Italia e anche dall'estero, nonché dei giovani che aderiscono ai vari progetti proposti, dimostrano con chiarezza la sempre maggiore attenzione per le realtà dell'editoria fanzinara. Per mezzo del Centro Nazionale Studi Fanzine gli appassionati e i curiosi dell'auto-edizione possono scoprire e conoscere la vastità dell'editoria fanzinara italiana, contenuti e contenitori, concetti e sconcerti comunicativi. Ricordiamo che la “Biblioteca delle fanzine” attualmente non ha più la possibilità delle due aperture pubbliche settimanali, nonostante questo è presente la disponibilità, previo accordo, per eventuali aperture su richiesta". Per conoscere dettagliatamente le iniziative e chiedere informazioni è disponibile il sito www.fanzinoteca.it o la e-mail fanzinoteca@fanzineitaliane.it.