Un fumetto sull'esperienza partigiana di Augusto Capovin
Nell’ambito del Progetto palinsesti IX^ edizione, per il ciclo “Contorno ondulato: il fumetto”, giovedì alle 17.30 alla fumetteria “Bamboo Comics” di via Pedrali 25 vverrà presentato “Nel cerchio dove cessava il respiro”, fumetto sull'esperienza partigiana del poeta cesenate Augusto Capovin. All'incontro interverranno Furio Kobau (Presidente ANPI Cesena), Maurizio Balestra (sceneggiatore), Matteo Mazzacurati (disegnatore), Gianluca Umiliacchi (editing, responsabile Fanzinoteca d'Italia).
Augusto ha 18 anni e fa l'operaio a Cesena. In una notte del febbraio 1944 saluta la madre con una pietosa bugia e si unisce alla Resistenza. Con lui, tanti altri uomini - spesso giovanissimi operai o contadini - scelgono di diventare partigiani per opporsi al Regime Fascista che aveva ormai raggiunto, come ci dice Augusto: "una ferocia inaudita". Comincia da qui la graphic novel concepita dallo scrittore Maurizio Balestra e realizzata dal disegnatore Matteo Mazzacurati. Partendo da testimonianze storiche, poesie e interviste dell'epoca, il duo creativo ha trasposto il materiale in una potente storia a fumetti. Il 'cerchio dove cessava il respiro' del titolo è la definizione, poetica e terribile, che lo stesso Capovin dà al grande rastrellamento del 1944, in cui oltre 250 partigiani vennero uccisi o deportati. Oggi più che mai non si devono perdere le tracce di quegli avvenimenti; per questo occorre sperimentare nuovi linguaggi e nuove narrazioni, che parlino direttamente alle generazioni più giovani ed in questo l'apporto del fumetto può risultare davvero determinante.