Un percorso musicale alla scoperta del significato della memoria a Bertinoro con il concerto “Lev.Cuore”
Delilah Gutman, Filippo Dionigi, Giacomo Rotatori e Alessandro Saffiotti accompagnano in un percorso musicale alla scoperta del significato della memoria e della sua trasmissione come dono nella dimesnione della contemporaneità. Sabato 12 marzo, alle 21:00, nella cornice del Teatro Novelli a Bertinoro, si svolgerà il concerto “Lev.Cuore” organizzato dal Museo Interreligioso.
Il quartetto, formato da Delilah Gutman (voce al canto e alla parola), Filippo Dionigi (clarinetti), Giacomo Rotatori (fisarmonica) e Alessandro Saffiotti (percussioni), spiegherà "come il cuore possa disegnare una prospettiva della memoria e delle sue radici. L’esilio, le persecuzioni e le sofferenze di un popolo suscitano la ricerca di una continuità storica, ma un popolo “dimentica” quando la generazione che ora possiede il passato non lo trasmette alla successiva, poiché “un popolo non può mai dimenticare ciò che in primo luogo non ha mai ricevuto”. Ecco che la memoria, allora, può trasformarsi in un potente strumento di conoscenza e di responsabilità, dove “ricordare” è anche “agire” – in ebraico la parola davar significa parola, logos, ma anche azione e cosa - come il racconto intrecciato al percorso musicale di “Lev.Cuore”" raccontano gli organizzatori.
“Lev.Cuore” esplora la felicità e la paura, la tristezza e la rabbia, attraverso la parola d’amore o melanconia, e il canto di gioia o nostalgia, attraverso una tradizione di canti yemeniti, sefarditi e klezmer – dall’antichità ad oggi - in duemilasettecento anni di storia intrecciata alle lingue ebraica, giudaico-spagnola, giudaico-tedesca (yiddish) e altre ancora.
L’ingresso al concerto è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili: l’accesso alla sala è consentito con l’esibizione della certificazione verde Covid-19 e con l’utilizzo della mascherina.