Un viaggio tra le maschere italiane all'Istituto Masini con il giornalista Daniele Rubboli
Fu proprio il soprano di Forlì Maria Farneti che, al teatro la Fenice di Venezia, il 17 gennaio 1901, tenne a battesimo uno dei debutti della nuovissima opera di Pietro Mascagni “Le Maschere” (che andò contemporaneamente in “prima” anche alla Scala di Milano, a Genova, Torino, Roma e Verona), nel ruolo di Rosaura. Ed a Forlì, alla Sala Sangiorgi dell’Istituto Musicale Angelo Masini, mercoledì 1 giugno, alle ore 17,30, il giornalista e musicologo Daniele Rubboli dedicherà un intrigante viaggio nel mondo delle Maschere Italiane, per testimoniare quanto queste siano una “eccellenza” della cultura italiana.
Rubboli, autore del volume “L’Italia delle Maschere”, edito da Artestampa di Modena, ha infatti indagato la nascita di questa nostra realtà tra i comici dell’arte, le baracche dei burattini e la tradizione dei carnevali italiani. Un evento culturale che non mancherà di occasioni divertenti, promosso dal presidente della storica Associazione Lirica-Prosa-Danza Carlo Alberto Cappelli di Rocca San Casciano, Dodo Frattagli, in collaborazione con lo scrittore e imprenditore forlivese Mario Biserni, e naturalmente con il patrocinio del Prof. Pier Luigi Di Tella, direttore dell’Istituto Masini. Il singolare tema condurrà il pubblico per mano in un viaggio mai prima realizzato dal Piemonte alla Sicilia, dalla Sardegna al Friuli, senza dimenticare l’Emilia-Romagna, per incontrare la vivacissima creatività di centinaia di artisti di strada i quali, attraverso le Maschere, hanno conquistato l’Europa e lasciato il proprio nome nella Storia della nostra civiltà. Una pagina di storia che coinvolge in prima persona anche la civiltà contadina italiana e che, nel brillante libro di Rubboli, si apre a indagini le più variegate, dal mondo musicale a quello eno-gastronomico del quale l’autore è pure un autorevole conoscitore essendo membro della celebre Accademia Italiana della Cucina.
Ingresso Libero, con mascherina, senza presentazione di green pass fino a esaurimento dei posti