Un workshop a Capaccio sulle nuove tecnologie di manutenzione delle dighe
Martedì a Capaccio si terrà un workshop sull’utilizzo dei droni nel controllo delle dighe.
Il territorio italiano conta più di 500 grandi dighe in esercizio, di cui il 60% ha già ampiamente superato i 50 anni di attività. Una manutenzione attiva e continua di queste opere si rende pertanto necessaria. La nuova tecnologia di ispezione e rilievo a mezzo Apr (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) rappresenta quindi un valido aiuto al controllo del reale stato di conservazione di queste opere.
Il workshop in programma nella mattina di martedì 22 marzo presso il Centro Operativo di Capaccio a Santa Sofia (FC) ha la finalità di illustrare l'esperienza maturata in materia da Romagna Acque, che ha impiegato sul campo queste tecnologie presso la Diga di Ridracoli. ?La giornata di studio si intitola "Il rilievo mediante Apr per il controllo e la manutenzione delle opere di sbarramento" ed è organizzata in collaborazione con l'Università degli Studi di Perugia e con il patrocinio del Comitato Nazionale Italiano per le Grandi Dighe.
Sarà un'ottima occasione per approfondire questa metodica di rilievo del territorio e di manufatti a prevalente sviluppo verticale basata sull’uso dei droni e sulla loro piena integrazione con sistemi di rilevamento tradizionali.
Il programma: dalle 09.00-09.30 registrazione dei partecipanti; 09.30-10:00 ingegnere A. Gambi di Romagna Acque sul rilievo Apr della diga di Ridracoli; 10:00-10:20 ingegnere A. Maseri su tecnologie innovative per il controllo delle dighe; 10:20-11:00 - coffee break; 11:00-11:20 Ingegnere M. Barberini sul rilievo aerofogrammetrico della diga di Ridracoli; 11:20-11:40 ingegnere S. Grassi sul supporto topografico e validazione del rilievo della diga di Ridracoli;
11:40-12:00 ingegnere G. Buffi dell'universita? degli Studi di Perugia sul modello tridimensionale della diga di Ridracoli.