"Made in Romagna" all'Arena Verdi di Forlimpopoli con Vittorio Bonetti e Cristiano Cavina
All'interno della Stagione estiva del Teatro Verdi di Forlimpopoli, martedì 20 luglio all'Arena Verdi va in scena "Made in Romagna", con il finalista del Premio Strega 2019 Cristiano Cavina, accompagnato dal musicista e amico Vittorio Bonetti: un recital di musica e parole.
Fatti memorabili di un pianista della Bassa e di un narratore di montagna, Vittorio Bonetti e Cristiano Cavina. Bonetti è l’alfiere del pianobar, quello suonato e cantato davvero, Cavina racconta storie per iscritto. Visto che da giovane Cavina non poteva andare ad ascoltarlo alla Festa dell’Unità, perché la nonna, fervente cattolica, gli proibiva di frequentare tutto ciò che era in odore di comunismo, recuperano ora il tempo perduto. E lo fanno raccontando la loro terra e le storie che la popolano usando le passioni di una vita, la musica e le parole. La serata prevede che il pubblico possa fare richieste sulle canzoni da suonare e sulle storie da raccontare.
Vittorio Bonetti e Cristiano Cavina provengono da due mondi diversissimi: il primo è di Alfonsine, in pianura, il secondo di Casola Valsenio, in mezzo agli Appennini; Bonetti è l’alfiere del pianobar, quello suonato e cantato davvero, Cavina racconta storie per iscritto. Poiché da giovane Cavina non poteva andare ad ascoltarlo alla Festa dell’Unità, perché la nonna, fervente cattolica, gli proibiva di frequentare tutto ciò che era in odore di comunismo, ora i due recuperano il tempo perduto. E lo fanno raccontando la loro terra e le storie che il popolano usando le passioni di una vita, la musica e le parole.
Un pianobar di canzoni e di storie: questa l’immagine che, meglio di tutte, descrive lo spettacolo. "Metteremo in scena dei racconti e delle storie legate alla Romagna, storie sia cantate che raccontate – spiega Cristiano Cavina – sarà una serata divertente, di sicuro noi due sul palco ci divertiremo. Se dovessi trovare un filo conduttore, direi che è uno spettacolo molto legato alle dichiarazioni d’amore tardive. Noi romagnoli abbiamo questa incapacità di staccarci dal passato, anche se il mondo sembra sempre proiettato sul presente. Siamo un po’ come i gamberi, in questo senso, con un occhio guardiamo sempre indietro di noi".
Info e prenotazioni : 338 3169741. Ingresso intero 14 euro Ridotto 12 euro