"Vox in Bestia": il bestiario dantesco raccontato in musica
'Vox in Bestia. Un prontuario di animali divini' a Forlì. Il progetto di Laura Catrani per voce sola va in scena per il '7cento di Dante', giovedì 15 luglio, alle 21.30, alla Sala San Luigi di Forlì.
Cerbero, il colubro, l’aquila, l’allodola, l’ape, il pellicano. Ma anche il cigno, l’astor e la gru. La Commedia di Dante, tra le sue pieghe infinite, offre anche il dono di uno straordinario “bestiario poetico”: fantastico, irto di simboli, ma al tempo stesso reale. In cui fiere, bestie e animali immaginari sono sempre un tramite tra gli uomini e Dio, tra le anime dei morti e la luce divina verso la quale tutte guardano. Come scrive Giuseppe Ledda ne Il bestiario dell’aldilà “una tra le presenze più sorprendenti del poema dantesco è quella degli animali. Si tratta di una presenza continua e variatissima, che si apre nel primo canto dell’Inferno con la lonza, il leone e la lupa, le cosiddette tre fiere”, e arriva sino alle api, cui sono paragonati gli angeli nell’empireo”.
Il bestiario dantesco e le sue innumerevoli risonanze poetiche, è il perno intorno al quale ruota “Vox in bestia”, il nuovo progetto di Laura Catrani, pensato in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante. Da ciascuna delle tre cantiche emergono tre luoghi poetici in cui gli animali danteschi possiedono una forte carica simbolica. I testi sono intonati per voce sola da tre diversi compositori: Fabrizio de Rossi Re per l’Inferno, Matteo Franceschini per il Purgatorio e Alessandro Solbiati per il Paradiso. Ognuno dei nove quadri è introdotto da una miniatura letteraria che racconta l’essenza simbolica di ciascun animale dantesco, composta per l’occasione da Tiziano Scarpa, una delle voci più originali della narrativa italiana contemporanea. Intrecciati al canto, gli animali danteschi prendono vita e forma attraverso le visionarie video animazioni originali di Gianluigi Toccafondo. In questo continuo rinvio tra il tempo di Dante e il tempo presente si coglie l’orizzonte più autentico di “Vox in Bestia”: comprendere le risonanze senza fine che la Commedia di Dante continua a donare al secolo in cui viviamo, la sua costante e persistente “universalità”. Come dicono, del resto, con chiarezza i versi del venticinquesimo canto del Paradiso intonati da Alessandro Solbiati, in cui il pellicano sul quale posa la sua testa San Giovanni rivela la figura di Cristo, simbolo di un Amore assoluto e senza tempo. “Questi è colui che giacque sopra ‘l pettodel nostro pellicano, e questi fue di su la croce al grande officio eletto”.
Laura Catrani
La ricerca di Laura Catrani nell’ambito del teatro della voce l’ha portata a immaginare concerti totalmente per voce sola; dal 2009 sotto il titolo “Vox in Femina” esegue performance in solitaria sui palcoscenici del mondo. Attraverso la propria voce può fare teatro, recitare, cantare, suggerire, immaginare, e ad essa si affida per trasformarsi nelle infinite forme caleidoscopiche dei suoni.
Per info e biglietti: tel. 051 0217824
INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE https://oooh.events/evento/vox-in-bestia-sala-san-luigi-forl%c3%ac-biglietti/