Un weekend prelibato: la grande mostra al San Domenico, Vernice Art Fair, il gran finale della Segavecchia, il Dottor Costa e birra protagonisti
Insomma, idee per tutti i gusti, anche per chi vuole trascorrere il tempo libero all'aria aperta o al teatro, con tanti spettacoli in programma, o nei musei, con numerose esposizioni da ammirare
E' un weekend decisamente prelibato quello che offre il Forlivese. Dalla serata con il dottor Claudio Costa, l'uomo che per anni ha curato i piloti del Motomondiale, al via della grande mostra ai Musei San Domenico dedicata all'arte della moda fino al gran finale della Segavecchia a Forlimpopoli. In mezzo arte protagonista ai padiglioni della Fiera di Forlì con la ventesima edizione Vernice art fair, ma anche l'esplorazione dell'opera del maestro Fortunato Depero "Tornio e telaio". E per i giovani c'è il Saint Patrick’s Days, una festa irlandese ormai tradizionale anche in Italia. Insomma, idee per tutti i gusti, anche per chi vuole trascorrere il tempo libero all'aria aperta o al teatro, con tanti spettacoli in programma, o nei musei, con numerose esposizioni da ammirare.
La grande mostra al San Domenico
100 artisti e dei 50 stilisti e couturier sono protagonisti di L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni, 1789 – 1968, la grande mostra ideata e realizzata da Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì negli spazi del Museo Civico San Domenico, dal 18 marzo al 2 luglio. Diretta da Gianfranco Brunelli e curata da Cristina Acidini, Enrico Colle, Fabiana Giacomotti e Fernando Mazzocca, l’esposizione è dedicata all’affascinante rapporto fra arte e moda. Il periodo preso in considerazione attraversa tre secoli: dall’Ancien Régime al secondo Novecento. Un racconto unico. Un percorso espositivo di confronti che comprende oltre 300 opere, tra quadri, sculture, accessori, abiti d’epoca e contemporanei. L’esposizione forlivese, la prima del suo genere, somiglia a un vero e proprio kolossal.
Ultimi giorni con la Segavecchia
Fino a domenica, torna a Forlimpopoli la Segavecchia con tanti eventi ludici e culturali per soddisfare i gusti di tutti. La Segavecchia è la festa che, dalla notte dei tempi, ha reso celebre la città artusiana, una delle ricorrenze tra le più antiche di tutta la Romagna che, da centinaia d’anni, si festeggia a metà Quaresima e che culmina con il taglio del l’enorme fantoccio della Vecchia, un rito propiziatorio con il quale vengono simbolicamente castigati tutti i mali dell'anno passato. Alla Segavecchia il Ferrari Club di Forlimpopoli ospiterà il leggendario Dottor Claudio Marcello Costa, per tutti ‘dottorcosta’, il papà della Clinica Mobile che ha accompagnato per mezzo secolo il Circus del Motomondiale: sarà infatti protagonista venerdì al Teatro Verdi di Forlimpopoli con il suo docufilm "Voglio correre: un'avventura nell'impossibile". Sabato il Museo Archeologico di Forlimpopoli, ospitato nelle sale della Rocca Ordelaffa, propone una visita guidata alla scoperta della storia della città di Forlimpopoli e del territorio circostante, raccontata attraverso i reperti custoditi all’interno del Museo.
L'arte in Fiera compie vent'anni
La fiera d’arte della Romagna, compie vent’anni e li festeggia nella consapevolezza di aver dato l’opportunità a molti artisti di avere grande visibilità e di potersi affermare sulle scene dell’arte nazionale e a volte internazionale. La sua formula vincente e la sua longevità ne hanno fatto un punto di riferimento nelle scene dell’arte contemporanea; sapendosi rinnovare e ampliare negli anni, dando voce a nuovi interlocutori e proponendo eventi volti a stimolare un sempre crescente interesse sul pubblico. Per festeggiare questa sua ventesima edizione, Vernice art fair, alla Fiera di Forlì da venerdì a domenica, organizza al suo interno diversi eventi creati ad hoc.
Sui palcoscenici
Venerdì sul palcoscenico del Teatro dei Sozofili arriva uno degli interpreti più raffinati del nostro panorama musicale e non solo: Peppe Servillo, in scena nello spettacolo Il resto della settimana. Al pubblico di Modigliana Servillo leggerà La presa di Torino, un racconto di Maurizio de Giovanni tratto dal libro Il resto della settimana. Il testo racconta del bar di Peppe, un minuscolo porto di mare nel ventre di Napoli, uno di quei bar accoglienti e familiari, sempre uguali a se stessi, dove sfogliatelle e caffè sono una scusa per chiacchierare, sfogarsi, litigare e fare pace. Altri due straordinari artisti, Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti, con "Racconti disumani", in scena al Teatro Diego Fabbri sabato, si misurano con le parole di Franz Kafka per parlare, Pasotti interpretando e Gassmann dirigendo, agli uomini degli uomini. Lo spettacolo è composto dal dittico "Una relazione per un’Accademia" e La tana", due storie di animali. Sabato il Teatro Comunale di Predappio ospita "Bar Stella e Bar Regina" della Compagine di San Tomè: coinvolti in vicende del tutto inattese, gli attori-personaggi metteranno a nudo i rispettivi caratteri e, inevitabilmente, le proprie fragilità.
Nella stessa location va in scena invece domenica "Cuori scatenati" con Sergio Muniz, Diego Ruiz, Francesca Nunzi e Maria Lauria, uno spettacolo scritto e diretto da Diego Ruiz: una coppia scoppiata da anni si incontra clandestinamente per un’insensata ultima notte d’amore prima di suggellare il divorzio definitivo, ma gli imprevisti sono dietro l’angolo, anzi dietro la porta. Si cambia genere nella stessa serata, quando la Romagna irrompe sul palcoscenico del Teatro Mentore di Santa Sofia con Maria Pia Timo e Mirko Casadei e lo spettacolo “Il ballo”: affiatati, come quelle coppie che volteggiano nei Dancig della Pianura Padana,Timo e Casadei con la sua Popular Folk Orchestra, sono protagonisti di uno show comico-musicale scritto da Roberto Pozzi.A Galeata, nella stessa serata, Denis Campitelli sale sul palcoscenico con "Pugni pesanti", spettacolo che racconta di guerra, di prigionia e di pugilato: una storia non solo di scontro ma anche di incontro con altre culture, altre lingue, altre genti tutte interpretate dal poliedrico Campitelli.
La prima edizione del bando "Forlì: storie di donne" ha consentito la raccolta di narrazioni evidenziando aspetti straordinari di vite solo apparentemente ordinarie, che si concretizzerà sabato al Teatro "il Piccolo" con il patrimonio di memorie al femminile della Città attraverso un'originale trasposizione scenica a cura del gruppo teatrale "Compagniabella" di Giampiero Pizzol. Domenica sale sul palco del Teatro Testori di Forlì la storia di Manzi, il maestro degli italiani, interpretato da Marco Continanza e Massimiliano Di Corato, scritto e diretto da Daniela Nicosia, con immagini video curate da Mirto Baliani. Lo spettacolo porta in scena la biografia di Alberto Manzi, declinata attraverso la relazione con un ragazzo del carcere minorile Aristide Gabelli di Roma. Per i più piccoli appuntamento a Modigliano al Teatro dei Sozofili con "Fiabe a colori - storie di pace e libertà".
Alla scoperta del territorio
Rocca delle Caminate è di nuovo visitabile per il pubblico, dopo la chiusura nel periodo invernale: la riapertura è fissata per sabato. Per tutti coloro che saliranno alla Rocca per la visita è disponibile il percorso culturale composto da 24 pannellature, divise in due parti: la prima racconta la storia millenaria dalle origini, mentre la seconda si sofferma sulle vicende del Novecento. In programma per il mese di marzo due iniziative dedicate alla scoperta dello Spinadello e dell’area naturalistica in cui è immerso, da conoscere anche attraverso i sapori delle erbe di campo eduli che si possono raccogliere in primavera e cibi di stagione preparati con ingredienti a Km0: si parte questa domenica, con un itinerario durante il quale i partecipanti potranno camminare lungo il fiume e immergersi nel Sito di Importanza Comunitaria “Meandri del Fiume Ronco”.
Sabato 18 marzo appuntamento alle ore 9.00 in Viale Bologna 75 di fronte al Mercato per dare avvio alla pedalata che ha un itinerario di 20 chilometri circa su strade a basso traffico, in prevalenza su asfalto e con alcuni tratti su fondo sterrato, con una sosta all’azienda agricola Scozzoli di San Tomè, nota per la produzione e vendita del buon miele romagnolo, dove verrà distribuita una merenda sana, fresca e a km0.
Feste e celebrazioni
Il Jump Cafè presenta Saint Patrick’s Days, una festa irlandese ormai tradizionale anche in Italia: appuntamento in piazzetta Morgagni da giovedì a domenica con un programma giornaliero che si accompagna ad un menù romagnolo e irlandese e birre alla spina. Sabato al Centro Visite di Premilcuore, si terrà l'evento "Per Aldo Spallicci. A cinquant'anni dalla morte (1973-2023)", con Marino Biondi dell'Università degli Studi di Firenze, la lettura dei testi poetici spallicciani con commento a cura del poeta e drammaturgo Nevio Spadoni e la relazione di Paolo Poponessi, storico e giornalista forlivese, incentrata su "Spallicci: brand & web".
Arte a tutto tondo
Torna domenica “Un’Opera al Mese”, la rassegna pensata per far conoscere i capolavori dei Musei Civici di Forlì: protagonista sarà il pregevole dipinto di Fortunato Depero "Tornio e telaio" del 1949 proveniente dalla Collezione Verzocchi di Palazzo Romagnoli, che verrà esposto al pubblico per l'occasione. A Palazzo Romagnoli è aperta la mostra documentaria "Anne Frank, una storia attuale": fotografie, molte delle quali inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne raccontano della condizione di una famiglia ebrea nel periodo nazista. Allo stesso tempo, attraverso significative immagini fotografiche e riproduzioni documentarie, la mostra offre una dettagliata ed accessibile informazione sul contesto storico.
L'Oratorio di San Sebastiano ospita la mostra "Lotto per me, lotto per tutte. La vita appassionata di Emilia Lotti (1930-2021)", una mostra fotografica e documentale dedicata ad Emilia Lotti a cura di Giulia Corradi, organizzata dall'Udi Forlì Aps, Archivio Udi Forlì-Cesena e Centro documentazione Archivio Flamigni. S’intitola invece "Se ci fosse luce sarebbe bellissimo" la mostra personale di Elena Bellantoni, visitabile presso la Fondazione Dino Zoli di Forlì: curata da Nadia Stefanel, l’esposizione restituisce il percorso di ricerca condotto dall’artista all’interno dell’azienda Dino Zoli Textile, con la partecipazione attiva dei dipendenti, la frequentazione dei luoghi, la valorizzazione dei materiali e delle risorse aziendali. Il cinquecentesco Palazzo Pretorio di Terra del Sole ospita la manifestazione artistica culturale Picta, Rassegna Europea d'arte contemporanea - Premio Città di Castrocaro Terme e Terra del Sole: in esposizione circa 80 opere di maestri dell’arte italiana e continentale, espressioni di differenti modi di vedere e pensare degli artisti, accomunati dalla stesso amore per il colore e l’arte. E proprio nel ‘privilegio del colore’ il critico d’arte Michele Govoni, curatore della rassegna, ha individuato il filo conduttore del percorso espositivo. Dopo trentadue giorni ricchi di eventi, coronati da un’appassionata partecipazione di pubblico, si avvia a conclusione la rassegna: sabato la collettiva, che ha portato nella cittadella 84 opere di 27 artisti di caratura internazionale, vivrà l’ultimo atto con l’assegnazione della prima edizione del premio ‘Città di Castrocaro Terme e Terra del Sole’.
In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio 2023, l'Archivio di Stato di Forlì-Cesena ospita presso la sua sede di Forlì la mostra Pietro Zangheri grande naturalista italiano del '900: grazie a una serie di tavole illustrate con disegni originali, l'esposizione intende ricordare la figura del grande naturalista forlivese Pietro Zangheri, che dedica alla Romagna oltre 60 anni di ricerca naturalistica e più di duecento pubblicazioni, anche al fine di promuoverne il messaggio culturale, che invita tutti noi alla salvaguardia del patrimonio naturale del nostro territorio e non solo. In occasione del centenario della nascita del grande autore Benito Jacovitti, a Forlì presso la sede fumettotecaria si propone una specifica e mirata esposizione consultabile dedicata al celebre fumettista, scomparso nel 1997, dal titolo '100 Jacovitti; 1 all'anno!': l'esclusiva proposta complementare, sul piano culturale, quantitativo, qualitativo e strutturale dell'evento jacovittiano presenta 3 iniziative, la prima con l'esposizione consultabile in sede, di 100 pezzi, uno per ogni anno, testate, albi, riviste o volumi, la seconda online presenta 100 copertine selezionate visitabili dal sito ufficiale, la terza è la visione su maxischermo in sede di 100 tavole jacovittiane.