Fiera dei Santi e sapori d'autunno, Halloween, musica e pugilato protagonisti del weekend
Ottobre, mese delle sagre per eccellenza, si chiude con un ponte che arriva fino al giorno dei Santi ed è prorio la fiera civitellese una delle protagoniste del weekend, dopo lo stop del 2020, accanto a molti altri sapori d'autunno sul territorio. Molte le iniziative dedicate ad Halloween e tanti appuntamenti musicali
Ancora un weekend di sapori, fiere di paese, travestimenti, balli e cultura, musica di ogni genere, dialoghi su attualità e futuro, spettacoli per piccoli curiosi, palchi per grandi dello sport, pagine, fotografie e arte in tutte le due forme. Non resta che scegliere che cosa fare: ecco gli eventi di questo fine settimana.
Fiera dei Santi e sagre: castagne, baccalà e sapori d'autunno
Dopo un anno di stop causato dalla pandemia, torna l'attesso appuntamento civitellese con la famosa Fiera dei Santi. Alla quale si aggiunge, domenica, anche la Festa della castagna. Un doppio appuntamento per due giornate tra cibo tradizionale, animazione, mostre, laboratori. Lunedì si apre la Fiera dei Santi: mercato ambulante, mercato contadino “Voler bene alla Terra”, mercato delle opere dell'ingegno, prodotti del territorio, tra cui il tipico dolce civitellese la "panza". Spostandosi si incontra la specialità culinaria rocchigiana unica nel suo genere, la piadina fritta, che sarà protagonista della 17° Sagra dei sapori e mercati d'autunno della Romagna-Toscana, che torna a Rocca San Casciano, domenica. Ci saranno creativi, bancarelle, artigiani, musica dal vivo e tanti prodotti tipici del territorio. Dal sottobosco al pesce,a Forlì, durante tutto il weekend, l'Associazione di Quartiere Vecchiazzano-Massa-Ladino, torna invece a celebrare il baccalà, proponendo questo piatto in tutte le ricette, con specialità come straccetti e tortelli.
Halloween tra musica, zucche, cultura e balli
Mostra mercato con enogastronomia e artigianato, stand gastronomici con street food, area bimbi e spettacoli: da venerdì a domenica arriva in piazza Saffi "Forlì sotto le stelle - Halloween edition". Gli spettacoli searali vedranno l'esibizione di "Girls Gone Wild", "Killer Queen Official" e "AdbaShow The First Italian Abba Tribute Band". Domenica Meldola si trasforma ancora una volta nel "Mondo delle zucche: magie d'autunno", una manifestazione che coinvolgerà l'intero centro storico: lungo le vie del borgo grandi e piccini potranno divertirsi con percorsi di animazione, giochi sportivi, mentalisti, truccabimbi, giocolieri, trampolieri, giochi in legno, caccia alla zucca. Sempre nel fine settimana di Halloween, la millenaria Fortezza di Castrocaro spalancherà il suo portone per ospitare un originale evento culturale all'insegna della Danza Macabra, in questo contesto saranno esposte per la prima volta in Romagna Toscana le xilografie originali della Danza Macabra dell'artista tedesco Alfred Rethel. E’ un Halloween in salsa romagnola quello che andrà in scena domenica alla Casetta Rio del Sol di Forlì. Nello spazio open air di via Sabbioni, punteggiato da tende romagnole riscaldate, la festa degli spiriti sarà infatti un’occasione per scoprire alcuni sapori locali di questo periodo oltre a divertirsi con giochi e animazioni dedicati a bambini di ogni età. Domenica anche al Naima Club di Forlì, tornano i miti di sempre, Halloween e la notte delle streghe con "We got the groove & do the funk": serata danzante con una serie di dj ai mixer.
Musica, dal jazz al blues alla lirica, tra premi e corsi
Venerdì a Forlì, si terrà il terzo appuntamento del festival cameristico MagicaMente Mozart: protagonisti della serata il flautista Yuri Ciccarese, il pianista Pierluigi Di Tella che, con la straordinaria partecipazione del clarinettista internazionale Dimitri Ashkenazy, eseguiranno una miniatura d’opera in forma strumentale del Flauto magico. Ultime battute per i Festival blues e jazz al Club Ottantadue di Forlì. Venerdì si esibisce la Vince Vallicelli Blues Band, con Vince Vallicelli alla batteria, Nicola Peruch all’organo, Roberto Villa al basso e Nauel Schiumarini alla chitarra. La band presenterà il suo nuovo disco, in uscita in primavera, dal titolo “ Vècc Burdèl”, in anteprima nazionale nel club forlivese. Sabato grande blues con il sestetto di Beppe Zanca: Giuseppe Zanca, tromba e flicorno, Luca Bonucci, pianoforte, Paolo Ghetti, contrabbasso, e Stefano Paolini, batteria. Questo nuovo progetto si chiama “Baker Street”, una strada londinese con forti e suggestivi richiami letterari, musicali, cinematografici e storici. La prima edizione del Premio ForlìMusica sarà invece dedicata, sabato al Teatro Diego Fabbri, a Leo Nucci, straordinario baritono che ha calcato, e calca tuttora, i più importanti teatri italiani ed internazionali. Il maestro ripercorrerà le tappe della sua luminosa carriera in dialogo con il musicologo Oreste Bossini, voce storica di Rai Radio 3, che con i suoi interventi permetterà di conoscere meglio l’artista e l’uomo. Non mancheranno arie celebri del repertorio.Ancora sabato, nella cornice dell'Abbazia di San Mercuriale a Forlì, i musicisti e i cantanti forlivesi Wilma Vernocchi, Elena Salvatori, Massimo Martino, Giulia Maltoni, l'Ensemble di Flauti “Simpatico Concertino” e il Quartetto di Saxofoni dell’Istituto Musicale “A. Masini” di Forlì saranno i protagonisti di un concerto a favore del Centro di ascolto Don Dario, per i detenuti dentro e fuori dal carcere e le loro famiglie. Torna a Santa Sofia, fino a domenica, la “European Jazz School”, masterclass di livello internazionale, cui partecipano 20 studenti provenienti dal Conservatorio “Maderna” di Cesena, Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, “Dr. Hochs, Conservatory”, Frankfurt (Germania), “Ignacy Jan Paderewski Music-Academy”, Poznan (Polonia), “Bursa University”, Bursa (Turchia). Venerdì jam ssession alla Fiaschetteria di docenti e studenti, mentre il culmine sarà sabato con il concerto degli allievi al Teatro Mentore. Sempre sabato e domenica inaugura la "Scuola di musica di Meldola" all'interno del Palazzo Briccolani, uno splendido palazzo del 1600 con affreschi al soffitto un tempo sede dell'Unione Cittadina Meldolese. La scuola sarà gestita da Cosascuola Music Academy, fondata e diretta dal meldolese Luca Medri. Due giorni per provare tutti i corsi che la nuova scuola offrirà. Tra gli obiettivi della nuova scuola di musica, c'è anche quello di far rinascere la Jazz Band di Meldola, inattiva, al momento, ma con un potenziale enorme che parte proprio dalla sua storia, dal patrimonio musicale e dal tessuto sociale. Concerto a Forlì, dove arriva un’altra formazione nata sotto l’egida di Area Sismica: per "Rassegna musiche extra-ordinarie" domenica sul palco i Grunt Sculpin (USA - ITA): Thollem McDonas al pianoforte, Giacomo Piermatti al contrabbasso, Simone Beneventi alle percussioni. Perno di questo trio è il “comproviser” per eccellenza, Thollem McDonas, un talento riconosciuto da ogni ambito musicale.
900 Fest e teatro per i piccoli
ll "900fest" prosegue fino a sabato al Salone comunale di Forlì, dedicato a dibattiti su temi di attualità, al racconto di esperienze di buone pratiche e alle grandi domande sul presente e sul futuro, con l’approfondimento di eventi cruciali del passato recente. Domenica inizia al Teatro Testori l’amatissima rassegna dedicata agli spettacoli per le famiglie. A dare il via al ciclo di spettacoli sarà Kosmocomico Teatro con lo spettacolo “Cattivini - cabaret-concerto per Bimbi Monelli”. In scena il vulcanico Valentino Dragano, che cura anche regia e musiche.
Hall of fame del pugilato
La "Hall of Fame Italia" del pugliato è ospitata sabato alla Chiesa di San Giacomo a Forlì,dove saranno premiati gli esponenti più significativi della “noble art”. I protagonisti saranno Duilio Loi, Sumbu Kalambay, Loris Stecca, Massimiliano Duran. Roberto Cammarelle sarà l'ospite d'onore.
Cosa fare nel weekend a Cesena
Cosa fare nel weekend a Ravenna
Cosa fare nel weekend a Rimini
In mostra e da leggere
Ai Musei San Domenico di Forlì la grande mostra fotografica "Essere Umane. Le grandi fotografe raccontano il mondo". Tra le 314 fotografie in mostra, si possono segnalare le leggendarie immagini di Lee Miller nella vasca da bagno di Hitler, la strepitosa serie delle maschere di Inge Morath, realizzata con Saul Steinberg, gli iconici volti dei contadini durante la Grande Depressione di Dorothea Lange, il sorprendente servizio di Eve Arnold su una sfilata di moda ad Harlem negli anni Cinquanta e i rivoluzionari scatti di Annie Leibovitz per una epocale edizione del Calendario Pirelli. Domenica si tengono le visite guidate a libera aggregazione. Nell'ambito della mostra Letizia Battaglia, la grande fotografa, conduce un workshop a Forlì assieme a Roberto Timperi da venerdì a domenica il programma prevede sessioni mattutine e pomeridiane con due uscite didattiche alla ricerca dello scatto perfetto in compagnia dei due grandi fotografi.
Per la rassegna Una piazza di libri, venerdì Palazzo Pretorio a Terra del Sole ospita Claudio Marinaccio e la sua prima graphic novel, o fumetto che dir si voglia, dal titolo “Trentatré raggi ionizzanti”. Scrittore e vignettista l’autore si è messo a nudo in questo nuovo libro raccontando attraverso un filtro ironico il percorso che lo ha portato a scoprire, curare e superare una rara forma di tumore.
Parte ancora da Forlimpopoli il progetto pluriennale 'Lingua e Cucina italiane' incentrato su cibo e cultura e in particolare sull’immagine del cibo italiano. La mostra di quest’anno, ideata e curata sempre dal libraio antiquario milanese Andrea Tomasetig in collaborazione con Casa Artusi, è dedicata alla “Storia illustrata degli spaghetti al pomodoro” ed è allestita negli spazi di Casa Artusi, Chiesa dei Servi, da sabato. L’insolita mostra nasce da un libro, 'Il mito delle origini. Breve storia degli spaghetti al pomodoro', un brillante saggio di Massimo Montanari, autorevole docente e storico dell’alimentazione. Una nuova mostra del'artista forlivese Silvia Camporesi, curata da Cesare Pomarici per i progetti site-specific di Olvidados, poppola invece l'inedita location dell’ex cinema Odeon a Forlì: "Semisimmersi. Dove finisce l'acqua" è un grande itinerario fotografico, un percorso di immagini a grandezza d’uomo che condurrà gli spettatori alla scoperta di alcuni dei più stravaganti e insoliti luoghi d’Italia.
Alla Saletta PIT dell’Arena Hesperia di Meldola, è visitabile una mostra fotografica per ricordare Stefano Prati (Stefanino) ad un anno dalla sua scomparsa. Spiegano gli organizzatori: "Con la raccolta delle immagini esposte si sono voluti ripercorrere i momenti più significativi della sua partecipazione alla vita del paese e rendere omaggio ad una persona che ha saputo relazionarsi con tutti i suoi compaesani, indipendentemente dalle diverse idee di ognuno. Con il suo comportamento sempre positivo e con la sua inarrestabile voglia di essere presente e collaborativo ad ogni evento, ha saputo farsi amare indistintamente da tutti, così come mai in paese, nessuno era riuscito prima di lui". La nuova stagione espositiva di Arte al Monte presso il palazzo di residenza della Fondazione cassa dei Risparmi di Forlì, presenta l’ultimo progetto artistico della ceramista Marina Fabbri fatto di ricerca ed evoluzione che porta a contemplazioni inattese e a nuove meditazioni. Allieva del Premio Faenza Ana Cecilia Hilar, nonché di ceramisti faentini di respiro internazionale, Marina Fabbri ha saputo nel tempo aprirsi alle diverse discipline trovando nella scultura ceramica la propria dimensione espressiva. Espone teste di donne plasmate con la terracotta, modellate con tocco sfuggente enfatizzandone i colori terrosi, e sinuosi busti di donna appesi, sostenuti da reti metalliche attorcigliate, che fanno loro, al contempo, da gabbia e da sostegno.
In occasione del VII centenario della morte di Dante, la Biblioteca Aurelio Saffi, in collaborazione con i Musei Civici di Forlì, intende valorizzare e far conoscere il proprio patrimonio dantesco tramite la mostra "Alla scoperta di Dante. Il patrimonio dantesco alla Biblioteca Aurelio Saffi di Forlì", nella sede di Palazzo Romagnoli. Alla Biblioteca comunale di Forlì esiste una vera e propria sezione dedicata al sommo poeta, costituita da oltre 1600 volumi. Il percorso espositivo allestito a Palazzo Romagnoli rappresenta una piccola parte di questo ingente patrimonio, ma i documenti scelti sono tra i più antichi e rari conservati nella Biblioteca forlivese. "La Rivoluzione Gentile" di Loredana Galante è allestita negli spazi della Fondazione Dino Zoli di Forlì. L'esposizione, visitabile fino al 15 gennaio 2022, nasce dalla residenza d'artista ("Premio Speciale Dino Zoli Textile" ad Arteam Cup 2019) tenutasi nel settembre 2020 presso l'azienda tessile Dino Zoli Textile, da sempre attenta all'ambiente, alla cultura e al sociale, in linea con la filosofia di Dino Zoli Group. Parole chiave: cura, condivisione, allenamento alla gentilezza, responsabilità. Loredana Galante, genovese per nascita ma residente a Milano, ha fatto del proprio cognome un manifesto programmatico, invitando le persone a rivoluzionare la propria quotidianità a partire da piccoli gesti di gentilezza . La mostra "Vivere" del fumettista Ugo Bertotti, tratta dall’omonimo graphic novel, vede esposte 45 tavole dell’artista in un percorso che si sviluppa all’interno del MAF, Museo Archeologico di Forlimpopoli. Ancora Dante, nella mostra “Animalia Dantis – Gli animali della Divina Commedia nelle maioliche arcaiche di Romagna, Umbria e Toscana", visitabile alla Fortezza di Castrocaro Terme: una folla di animali reali e animali fantastici anima la Divina Commedia, da qui l’idea di commemorare il 700° anniversario della morte del Poeta con una mostra di maioliche di quei secoli lontani sulle quali i maestri ceramisti, immersi nella stessa cultura simbolica e figurativa di Dante, vollero rappresentare a loro modo il mondo animale, sia reale che immaginario. Maioliche che andarono poi ad ornare e servire osterie, mense popolari e signorili di gran parte d’Italia. Continuerà fino a dimenica, alla Saletta dei Commissari del Palazzo Pretorio di Terra del Sole, la mostra di Giulio Fantone, uno dei massimi esponenti della pittura mediale, nata in Italia negli anni Novanta e basata su stilemi con guardano con ironia al pop e al secondo futurismo. Curata dal critico d'arte Silvia Arfelli, l'esposizione presenta venti opere rappresentative del percorso di Fantone, che reinventa la realtà e il suo statuto di innocente illusorietà, di ludico intrattenimento e di apparente spensieratezza, trasformandola in racconti per immagini, in trompe l'oeil.