rotate-mobile
Green

Malgrado la puzza la qualità dell'aria è buona: polveri sottili sotto controllo

Negli ultimi 14 giorni, le polveri sottili si sono spinte oltre i limiti per sei volte, cinque delle quali tra il 30 ottobre e il 3 novembre

Si è discusso e chiarito in merito ai cattivi odori nei giorni scorsi, diffusi in città per effetto di diversi fattori atmosferici. Ma la qualità dell'aria che si respira a Forlì tutto sommato è buona. E' quanto emerge dai dati raccolti dalle centraline dell'Arpae installate inella città mercuriale. Fino al 7 novembre, infatti, sono stati dall'inizio dell'anno 16 gli sforamenti del pm10, il cui limite massimo giornaliero è di 50 microgrammi per metro cubo. Già superato invece il tetto di 25 sforamenti consentiti per l'ozono (soglia di 180 microgrammi per metro cubo).

IL CONFRONTO COL 2015 - Il dato più interessante viene dal confronto del numero dei superamenti del limite giornaliero di polveri sottili, che per legge non deve essere maggiore di 35 all’anno. Fino al 18 ottobre nessuna stazione aveva superato il limite grazie anche alla situazione meteorologica, che nei mesi più critici per le polveri ha visto un gennaio nella media per quanto riguarda i giorni favorevoli all’accumulo degli inquinanti, febbraio sotto la media e marzo inferiore alla media nella pianura orientale. Dal primo gennaio al 10 ottobre del 2015, invece, per ben 18 i valori di pm10 erano stati oltre i limiti, come misurato nella centralina Arpae di viale Roma. A fine anno si sarebbero contanti 36 giorni di sforamento.

GLI ULTIMI DATI - Negli ultimi 14 giorni, le polveri sottili si sono spinte oltre i limiti per sei volte, cinque delle quali tra il 30 ottobre e il 3 novembre, in coincidenza delle giornate caratterizzate anche dalla doppia inversione termica responsabile dei cattivi odori in città. Il successivo incremento dell'instabilità atmosferica ha favorito il rimescolamento dell'aria, con benefici nella qualità. E le previsioni per i prossimi giorni indicano valori di pm10 inferiori a 25 microgrammi per metro cubo. Il tutto per effetto dell'afflusso di correnti fredde di origine polare che determineranno condizioni di variabilità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Malgrado la puzza la qualità dell'aria è buona: polveri sottili sotto controllo

ForlìToday è in caricamento