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Giovedì, 28 Marzo 2024
Lavoro

Colloquio di lavoro: le tecniche del selezionatore e come preparare le risposte

La prima impressione è tutto, e soprattutto quando siamo alla ricerca di una nuova o della prima collocazione, è ancora più importante sapersi presentare al meglio davanti alla persona che si occupa della selezione. Vediamo come fare

Dopo aver presentato il nostro curriculum, siamo stati ricontattati per sostenere un colloquio. Fantastico! Ma ora arriva la parte davvero dura: infatti il nostro cv perfetto ha incuriosito i selezionatori, ma adesso è ora di tenere alte le aspettative di persona. La prima impressione è tutto, e soprattutto quando siamo alla ricerca di una nuova o della prima collocazione, è ancora più importante sapersi presentare al meglio davanti alla persona che si occupa della selezione. Forse a Forlì non dovremo sostenere colloqui con scaltri selezionatori di risorse umane come quelli delle multinazionali americane, ma perché rischiare di farsi trovare impreparati? Ecco 10 regole per affrontare il colloquio di lavoro e avere una chance in più.

10 regole per affrontare al meglio un colloquio

Il consorzio interuniversitario AlmaLaurea ha stilato un elenco di 10 punti da ricordare per prepararsi ad affrontare al meglio un colloquio di lavoro:

  1. Arrivare informati. Arriva al colloquio informato sull’azienda e sul ruolo per cui ti candidi, sulla persona che incontrerai e sul suo ruolo in azienda.
  2. L’importanza dell’orario. È buona norma presentarsi 5/10 minuti prima del colloquio, non arrivare in ritardo.
  3. L’abbigliamento. Vestiti come immagini che richieda lo stile aziendale. Prediligi un abbigliamento sobrio e formale.
  4. Sapersi raccontare. Imposta una presentazione sulle tue competenze e esperienze, sui tuoi punti di forza e sulle caratteristiche che ti rendono il candidato giusto per la posizione a cui ti sei candidato e per cui sei stato selezionato.
  5. Se il colloquio è telefonico. Scegli un luogo tranquillo, non rumoroso e fai in modo di avere sufficiente tempo a disposizione.
  6. Se il colloquio è 'on line/via Skype'. Predisponi l’ambiente affinché sia ordinato, tranquillo e ben illuminato. Assicurati che gli strumenti (rete internet, audio, video) funzionino e presentati in modo curato come se il colloquio fosse di persona.
  7. Se il colloquio è 'di gruppo'. L’obiettivo è valutare le tue capacità relazionali e di interazione col gruppo, non rimanere in disparte ma evita di prevaricare gli altri. Leggi le prove e mantieni il focus sul ruolo e sugli obiettivi delle prove stesse.
  8. Relazionarsi correttamente. Con il selezionatore stai composto, guardalo negli occhi, ascolta le domande, parla con calma e rispondi in modo sintetico ma preciso. Mostra interesse verso la posizione per cui sei candidato, poni domande utili per comprenderla meglio.
  9. Le 3 C: coerenza, chiarezza e curiosità. Cerca di essere coerente e di non contraddirti. La chiarezza è fondamentale e se ne hai l’occasione fai alcune domande sull’azienda e sul ruolo. Ricorda, la curiosità denota motivazione. Non barare, sii sempre onesto e trasparente.
  10. Motivazione e positività. La motivazione va costruita con cura. Racconta perché sei interessato al ruolo, all’azienda e all’opportunità proposta. Racconta con positività anche le esperienze di lavoro passate. Non parlare male di ex colleghi e datori di lavoro. Non rinunciare istintivamente a una proposta di lavoro diversa nel caso ti venga proposta al termine del colloquio: il selezionatore potrebbe avere colto abilità o attitudini idonee per un'altra posizione lavorativa.

Non dimenticare che la selezione è biunivoca: non devi accondiscendere il selezionatore o non porre quelle domande che ti aiuteranno a capire se desideri realmente lavorare per quell’azienda o in quella determinata posizione. Evita di parlare di compensi al primo incontro; non è invece sbagliato chiedere il tipo di inquadramento (collaborazione occasionale, apprendistato, determinato e via dicendo).

Cosa cercano i responsabili delle risorse umane

Ma cosa cercano i responsabili delle risorse umane dai candidati? Quali sono le loro tecniche? Sempre Almalaurea racconta le skill e le abilità che le aziende cercano, tra cui:

  • Credibilità
  • Motivazione
  • Essere se stessi
  • Saper affrontare le sfide
  • Saper affrontare i cambiamenti
  • Capacità relazionali
  • Entusiasmo
  • Impegno
  • Approccio positivo
  • Orientamento al risultato
  • Spirito di squadra
  • Responsabilità
  • Competenza tecnica
  • Capacità di comunicazione
  • Capacità di leggere un contesto multidimensionale
  • Apertura mentale
  • Essere pronti

Alcune di queste competenze fanno parte dell'indole di ognuno; ma molte di esse possono essere potenziate attraverso un cambiamento di approccio davanti ai problemi, come viene insegnato nel libro Chi ha spostato il mio formaggio? di Spencer Johnson. Pià in generale, esistono libri molto utili per capire cosa rispondere alle domande ai colloqui

  • Why you? II colloquio di lavoro: 101 domande di cui non avere mai più paura, James Reed
  • 101 risposte vincenti per il colloquio di lavoro, Ron Fry

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