Meteo, dopo la neve ecco la "scaldata". Sarà lungo maltempo con raffiche di vento

Incombe all'orizzonte una nuova ondata di maltempo, i cui effetti saranno più consistenti sul territorio emiliano. Dopo il passaggio del vortice depressionario che mercoledì ha portato la neve anche in pianura, cambia la circolazione atmosferica per effetto di una depressione che interesserà la penisola iberica. Tale configurazione richiamerà sulla Romagna correnti dapprima occidentali, poi meridionali, con conseguente aumento delle temperature. Lo zero termico impennerà oltre i 2000 metri, con conseguente disgelo della neve caduta abbondante negli ultimi giorni in Appennino. La terza perturbazione della settimana si manifesterà con piogge deboli in pianura e sottoforma di rovescio sui rilievi.

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La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta vento, "arancione" sul crinale e "gialla" in pianura. Nell'avviso si informa che "sui settori appenninici centro-orientali si prevedono nella seconda parte della giornata raffiche di vento superiori a 90 km/h (intensità media 75-88 km/h)". Tempo perturbato anche sabato: il cielo si presenterà coperto con precipitazioni irregolari in pianura e moderate sulle aree appenniniche che assumeranno maggiore consistenza sull'Appennino centro-orientale. I venti soffieranno deboli moderati meridionali con rinforzi sui rilievi.

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"La presenza di un'area depressionaria sul settore tirrenico in spostamento verso sud-est - informa il servizio meteorologico dell'Arpae - determinerà condizioni di tempo instabile ancora per la giornata di domenica e lunedì, con precipitazioni residue soprattutto sul settore orientale. Nei giorni successivi l'ulteriore spostamento del minimo verso sud-est favorirà il miglioramento delle condizioni meteo. Le temperature sono attese in leggera diminuzione a inizio settimana, più sensibile sul settore orientale".