Meteo, che settembre è stato per la Romagna? L'analisi: "Si sono riviste le precipitazioni, ma è piovuto male"
A tirare le somme è Pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti)
Il mese di settembre in Romagna si chiude con un?anomalia percentuale di precipitazione cumulata lievemente positiva. A tirare le somme è Pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti), chiarendo che settembre, con il suo +4,2%, "è stato il primo mese del 2021 ad essere caratterizzato da un?anomalia pluviometrica positiva, anche se di pochissimo, dopo una lunghissimo periodo estremamente secco". Ma è lo stesso esperto a raffreddare gli entusiasmi.
"Questa lieve anomalia positiva è frutto di precipitazioni, anche eccessive e cadute in poche ore in limitate aree del territorio, e nel contempo di piogge che sono rimaste molto scarse in altre zone, ad esempio sul riminese (ma non solo) - fotografa Randi -. E così in alcune aree di sono cumulati fino a 130-140 millimetri, il doppio della norma climatologica, e in altre, nemmeno troppo distanti, meno di 20 millimetri, un terzo in meno)".
I numeri del Forlivese, ad esempio, sono condizionati dal nubifragio di giovedì, che ha distribuito a macchia di leopardo tra i 13,4 millimetri della stazione Arpae di Forlì centro ai 46 millimetri di Forlì Aeroporto. E nelle aree ove si sono avute le precipitazioni più abbondanti è caduto, in poco più di un?ora, circa il 70% della pioggia che normalmente cade in tutto il mese di settembre (valore climatologico di Forlì, 70 millimetri).
Riassumendo, "è quindi piovuto male e disomogeneamente, con precipitazioni ancora esclusivamente temporalesche, quando settembre dovrebbe cominciare a vedere un graduale aumento delle piogge anche da sistemi stratiformi, quindi più ?tranquille? e prolungate nonché meglio distribuite sul territorio. Meglio di niente, ma non abbiamo risolto il problema". Dal punto di vista termico l'anomalia termica è di +0.8°C.