Meteo, segnali di un autunno che avanza: prima il caldo da Garbino, poi la "burrasca" di fine agosto

I modelli matematici intravedono un possibile ribaltone meteo a cavallo tra la fine di agosto e l'inizio di settembre, che, è bene sottolinearlo, non determinerà la fine dell'estate, ma che di certo rappresenterà il primo segnale di un autunno che avanza. Informa il servizio meteorologico dell'Arpae: "Il transito da ovest verso est di una saccatura nord atlantica sul bacino del Mediterraneo determinerà una fase di maltempo sulla nostra regione. Infatti, nel corso della giornata di sabato aumenterà la probabilità di pioggia, ma il peggioramento più intenso dovrebbe interessare l'Emilia Romagna nelle due giornate successive, con possibilità di rovesci e temporali di forte intensità. I fenomeni più intensi nella giornata di domenica saranno più probabili sul settore centro-occidentale e lunedì su quello centro-orientale; martedì sembra probabile un temporaneo miglioramento. Le temperature sono attese in sensibile diminuzione tra domenica e lunedì sia per la presenza di nubi e precipitazioni che impediranno un buon soleggiamento, sia per l'arrivo di aria decisamente più fresca di estrazione nord atlantica".

L'ondata perturbata sarà preceduta da venti dai quadranti meridionali, che responsabili tra venerdì e sabato un deciso aumento delle temperature, con le massime che potranno superare anche i 35°C. L'inizio di settembre, che sancirà il via dell'autunno meterologico, sarà caratterizzato a più riprese da una circolazione depressionaria alimentata da correnti settentrionali. "In questo scenario - informa l'Arpae - il tempo sulla nostra regione sarà caratterizzato da molta variabilità con probabili episodi di precipitazione, con quantitativi complessivamente previsti che non sembrano significativamente superiori alla norma del periodo. Le temperature saranno in graduale risalita, passando da valori di poco inferiori a valori leggermente superiori alla media climatologica".