La settimana inizia nel segno del sole e del freddo. Il bel tempo insisterà almeno fino a giovedì, con temperature massime oscillanti tra 8 e 10°C e minime tra -1 e 2°C. Incantevole il risveglio sul crinale: in Campigna si è registrata una minima di ben -8,2°C e la tanta neve presente continua a richiamare gli appassionati di sci e ciaspolate. Le attenzioni sono focalizzate sul lungo ponte dell'Immacolata. I modelli matematici concordano nel vedere l'arrivo di un nuovo impulso di aria fredda di matrice artica, agevolato dalla spinta verso le latitudini settentrionali dell'anticiclone delle Azzorre. Per il lungo fine settimana festivo potrebbe farsi strada un peggioramento, anche se gli effetti non sono ancora definibili in quanto è ancora incerta la traiettoria della discesa fredda.

Tra venerdì e sabato il servizio meteorologico dell'Arpae indica la possibilità di "cielo coperto o molto nuvoloso, con deboli precipitazioni che prima interesseranno i rilievi e poi nel corso della giornata di venerdì interesseranno le zone di pianura". L'Arpae indica quindi un "miglioramento a partire da domenica". Successivamente non è da escludere un'interazione con un flusso atlantico, alimentando la possibilità di un nuovo peggioramento con nevicate in quota e piogge in pianura. Il modello americano inquadrerebbe una dinamica perturbata di stampo tardo-autunnale. Ma si tratta di proiezioni, che saranno soggette sicuramente a variazioni.