Colpo di scena in casa Forlì: esonerato mister Eugenio Benuzzi
Con Benuzzi i biancorossi sono risaliti al terzo posto dietro Rimini ed Imolese.
Con Benuzzi i biancorossi sono risaliti al terzo posto dietro Rimini ed Imolese.
Nel prossimo turno i biancorossi affronterranno il Lentigione, in quello che si annuncia uno scontro diretto in chiave playoff
Il Forlì grazie al "Progetto Scuole" ospiterà sulle tribune dello stadio Morgagni in occasione di Forlì-Tuttocuoio un centinaio di bambini delle scuole per l'infanzia "Giardino dei Sogni" e della scuola primaria "Rivalta"
Mercoledì mancherà solo Rrapaj che è infortunato, per il resto sono tutti abili arruolati
Diversi gli assenti: Galeotti ha ricominciato con il gruppo da poco ma mercoledì non sarà a disposizione; fuori Rrapaj e anche Cavallari, che è squalificato per le cinque ammonizioni.
Domenica Ferraro sarà assente per la squalifica di domenica scorsa. Per il resto i ragazzi stanno bene ad esclusione di Gimelli che ha una verruca e di Galeotti che ha un problema alla caviglia, in via di risoluzione
"La squadra sta lavorando bene, gli allenamenti sono a porte aperte", afferma mister Eugenio Benuzzi
"L’Imolese è una corazzata, è lanciatissima. Noi la affronteremo con la testa e con il cuore", afferma il mister
"La Colligiana è una squadra con le spalle al muro perché ha perso due partite importanti, ma ha dei giocatori che lo sono altrettanto", osserva l'allenatore
Domenica scorsa a San Giovanni Valdarno la ruota non è girata a favore dei biancorossi e mister Eugenio Benuzzi chiede ai suoi più convinzione nei loro mezzi
"C’è un clima di serenità - premette -; andiamo a fare una partita difficile con una squadra che è davanti a noi e che sta facendo bene e ha un campo molto tosto
Mercoledì non è stata una giornata positiva: "Io sono andato là con le intenzioni di sentire mia la squadra, la dimostrazione è che ho cambiato modulo e giocatori"
Subentrato ad Attilio Bardi, al quale ha espresso parole di stima, fa della difesa a quattro il suo credo
Ha conseguito il Master di prima categoria che lo ha abilitato ad allenare squadre a livello professionistico anche fuori dall’Italia