Romagna Acque, una targa in ricordo dello storico presidente
Un folto pubblico, quasi un centinaio di persone, ha partecipato in piazza Orsi Mangelli all’iniziativa
Un folto pubblico, quasi un centinaio di persone, ha partecipato in piazza Orsi Mangelli all’iniziativa
Era il 22 dicembre del 2011 quando Forlì disse addio al primo cittadino che ha gestito una fase delicata della sua storia, gli anni '80 densi di cambiamenti
Bernabè dipinge Zanniboni come "uomo di straordinaria tenacia, amministratore convinto e deciso, sostenitore formidabile del progetto dell’acquedotto della Romagna"
A Giorgio Zanniboni è stata ufficialmente dedicato il Parco Fluviale, prima di un commosso ricordo da parte di varie personalità al centro congressi di Capaccio
Fu uno dei primi e dei più strenui sostenitori della costruzione della diga di Ridracoli: i cui lavori, avviati negli anni Settanta, si conclusero nel 1982, mentre l'attivazione dell'acquedotto con gli allacciamenti ai primi Comuni risale al 1987
L'intervento del sindaco di Forlì alla cerimonia solenne in Salone comunale per l'estremo saluto al primo cittadino Giorgio Zanniboni
L'estremo saluto a Giorgio Zanniboni ha riunito attorno al suo feretro e alla sua famiglia, ai figli Iuri e Rossano, tutta Forlì. Nel Salone comunale gremito di amici, conoscenti e figure politiche e istituzionali
L'omaggio di Forlì al suo sindaco più "longevo" è proseguito per l'intera giornata di venerdì. Sin dal mattino alle 8 quando la camera ardente allestita presso il Salone comunale
"Siamo addolorati per la scomparsa dell'ex Sindaco Zanniboni. Se n'è andato uno dei politici più lungimiranti del nostro territorio. Il suo nome resterà legato indissolubilmente alla diga di Ridracoli"
Un ricordo di stima a Giorgio Zanniboni Sindaco per il significativo apporto che ha saputo dare alla città e al territorio. Un ultimo sentito saluto all’uomo che ha affrontato sempre con forza e tenacia le vicissitudini della sua vita.
E' un continuo via-vai di gente alla camera ardente allestita nel Salone del Comune di Forlì, la 'casa' in cui Giorgio Zanniboni (sindaco della città dal 1979 al 1990) ha vissuto gran parte della propria vita
Apprendo ora della scomparsa di Giorgio Zanniboni. Mi dispiace moltissimo, era un uomo di sinistra, ma capace d'essere indipendente di pensiero e di azione.
Partecipiamo con profonda commozione alla perdita del carissimo amico Giorgio Zanniboni, per tanti anni stimato dirigente politico, poi Sindaco della città di Forlì ed infine Presidente di Romagna Acque
La Camera ardente è allestita in comune giovedì. Resterà aperta venerdì, dalle 8 alle 19, e sabato, dalle 8 fino al funerale
Nato a Forlì nel 1935, entrò in fabbrica all'età di sedici anni lavorando per undici come operaio alla "Eridania" di Forlì. Poi comincio il suo impegno a tempo pieno nella politica