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Aeroporti, Lega: "Forlì perderà anche questa sfida"

“Di questo passo il Sindaco Balzani e il PD perderanno anche questa sfida contro Bologna, chinando il capo a Errani ed ai poteri forti del PD Emiliano, e a rimetterci saranno ancora una volta i cittadini romagnoli e in questo specifico caso l’aeroporto Ridolfi di Forlì”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

“Di questo passo il Sindaco Balzani e il PD perderanno anche questa sfida contro Bologna, chinando il capo a Errani ed ai poteri forti del PD Emiliano, e a rimetterci saranno ancora una volta i cittadini romagnoli e in questo specifico caso l’aeroporto Ridolfi di Forlì”. Lo afferma il segretario della Lega Nord Forlì-Cesena. “La prova del 9 sarà lunedì'12 dicembre, quando i soci di Seaf e Aeradria si riuniranno alla presenza del Presidente Vasco Errani. Già la presenza del governatore sottolinea le criticità del momento e i difficili rapporti tra le due società, per la fantomatica integrazione/fusione delle stesse”.

E ancora, continua Morrone, “il piano industriale dov’è? Ricordiamo tutti quanti le parole di rassicurazione di Balzani che aveva garantito di presentarlo al più presto, ma ad oggi ancora nulla. Inoltre a quanto pare Rimini si è già fatta un piano industriale, costruito ad hoc. Se le cose continueranno in questo modo tutto il lavoro portato avanti dall’ex viceministro alle infrastrutture Roberto Castelli per ottenere la gestione totale trentennale, e per salvare l’aeroporto di Forlì e l’indotto che segue andrà in fumo”.

“Nella delicata questione interviene Paola Casara Capogruppo in consiglio Comunale Lega Nord Forlì: “E la holding da poco costituita, con l'intervento della Regione, a che cosa serve? Cosa sta facendo? E’ facile intuire – continua Paola Casara - che all’aeroporto di Forlì si prospetti un futuro esclusivamente per il cargo e per le scuole formative di volo. A Rimini invece tutti i voli commerciali (non escludendo neanche  la compagnia Wizz Air, che opera su Forli')”.

“Siamo preoccupati  - continua Casara – anche per il personale in cassa integrazione o licenziato, l'aerostazione dà un senso di totale abbandono, per non sottolineare che con un aeroporto in queste condizioni, demolito e marginalizzato , i debiti e il passivo potranno solo aumentare, girano voci che per il 2011 il passivo ammonterà a circa di 5 milioni e cinquecentomila euro. Non riuscire a valorizzare un aeroporto attrezzato e attrattivo dal punto di vista commerciale e turistico ( fino al 2010 era il secondo aeroporto in Regione per passeggeri e cargo), di grande prospettiva di sviluppo per il nostro territorio, significa essere terribilmente miopi e rinunciare alle significative ricadute economiche sul territorio, rendendo zoppo uno dei poli di eccellenza nel nostro territorio; il Polo tecnologico aeronautico. Infine - conclude la Consigliera leghista - questa è l’ennesima dimostrazione della debolezza della giunta Balzani e della politica del PD, che sta in questo modo sta arrecando un danno irreparabile al territorio”.

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