Aeroporto, Rondoni (PdL): "Forlì rischia di non volare più"
Alessandro Rondoni, capogruppo Pdl in Consiglio Comunale, ha chiesto al Sindaco di inserire con urgenza l’argomento Ridolfi nel Consiglio Comunale di lunedì 7 maggio a seguito delle notizie sul rifiuto di Sab
Alessandro Rondoni, capogruppo Pdl in Consiglio Comunale, ha chiesto al Sindaco di inserire con urgenza l’argomento Ridolfi nel Consiglio Comunale di lunedì 7 maggio a seguito delle notizie sul rifiuto di Sab, società di gestione dell’aeroporto Marconi di Bologna, di creare una società unica con gli scali di Forlì e di Rimini, e sul processo di liquidazione di Seaf.
«Forlì - afferma Rondoni - rischia di non volare più, viene declassata per la debolezza della Giunta, di chi comanda e dell’intera classe dirigente. Tutta roba sinistra. I cittadini forlivesi hanno ormai capito che per cambiare il corso degli eventi occorre una cosa sola: l’alternanza politica!». E aggiunge: «È in atto un processo degenerativo e Forlì continua a perdere pezzi per la miopia politica di chi guida la città da decenni e per lo scippo da parte di chi comanda sui tavoli regionali. È evidente che non si è capaci di una progettualità condivisa tra enti, istituzioni, forze economiche e politiche, associazioni di categoria. Si è lacerato un progetto e non è stata messa in campo alcuna soluzione politica efficace». Rondoni, inoltre, sottolinea: «Il Sindaco e l’Amministrazione stanno subendo e per questo ripropongo il Patto per Forlì e la “Commissione Forlì”, un tavolo con i principali attori del territorio per condividere le priorità e collaborare al bene della città. Occorre guidare i processi e non subirli, se si ha forza politica. La vicenda Seaf è una sconfitta, un fallimento del sistema di potere consolidato in questo territorio da anni. Forlì, purtroppo, ormai non conta più niente».