rotate-mobile
Politica

Agricoltura, Anna Rita Balzani: "E' tempo di seminare nuovamente"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

In Italia ettari di terreni finiscono nelle mani di pochi e con quei terreni in quello che era il Bel Paese sono sparite oltre 700 mila piccole aziende in poco meno di 10 anni.
Ciò che colpisce maggiormente il nostro territorio è il ricambio generazionale dove in modo graduale e costante le campagne vengono abbandonate e le nuove leve non investono sul patrimonio che viene lasciato loro in eredità.
 
“E’ difficile invertire questa tendenza – dice Anna Rita Balzani, candidata della coalizione di centrodestra  - serve prima di tutto un lavoro culturale, ma la sola educazione non basta: c’è la necessità di incentivi concreti che permettano ai giovani di creare nuove forme di imprenditoria agricola. Con progettualità condivise con le associazioni di categoria si possono creare percorsi validi che permettano maggiori facilitazioni per l’accesso al credito e ai finanziamenti, formazione, snellimento delle pratiche burocratiche e delle autorizzazioni e non meno importante inserire dei correttivi fiscali per gli under 40 che intendono intraprendere questa strada”.
 
Il progetto è in fase di studio mentre sono già diverse le azioni concrete che la nuova amministrazione può mettere in campo fin dal suo insediamento e su cui si vuole intervenire con rapidità.
Si parla innanzitutto di “diritto allo scaffale”, ossia di inserire le produzioni locali nella grande distribuzione, per realizzare attraverso accordi precisi spazi per i prodotti a filiera ridotta nei supermercati, ma non solo: il sistema di messa in rete delle aziende agricole e delle fattorie deve essere incrementato creando anche circuiti appetibili per i turisti ed ampliando in questo modo il target di mercato.
Anche la vendita diretta rientra nei piani di agevolazione del sistema agricolo promosso da Anna Rita Balzani. Ad oggi in piazza Dante, una volta alla settimana e precisamente il sabato mattina, si tiene un piccolo farmer market che coinvolge solo 10 produttori del territorio.
 
“Dobbiamo promuovere e offrire spazi maggiori a questi imprenditori che commerciano direttamente le loro produzioni. Ancora più interessante è l’idea di mettere il farmer market nel calendario degli eventi da portare in piazza Saffi, così da riavvicinare la gente al Centro Storico e offrire anche una maggiore visibilità agli agricoltori stessi”.
 
“Accorciare la filiera – propone Anna Rita Balzani – è importante per ridurre i costi, per valorizzare quei prodotti buoni che le nostre terre producono, per garantire una maggiore tracciabilità di ciò che mangiamo e ridurre anche il traffico su gomma, per non parlare poi dei benefici per la nostra salute”.
 
In centro poi, potrebbero e dovrebbero secondo la candidata tornare anche il mercatino del vimini e quello dei fiori, ora relegati nella zona stadio. Insomma il centro e la piazza in particolare dovrebbero essere uno spazio aperto ed accessibile secondo il principio della liberalizzazione, ma sempre sotto l’occhio vigile del Comune.
 
Si accompagnano a questo progetto altre iniziative concrete che l’amministrazione può mettere in atto fin da subito: “E’ importante educare i ragazzi fin dalle scuole materne al consumo di prodotti di qualità e alla salute e per farlo in maniera ancora più efficace si devono introdurre alimenti a filiera corta e cortissima nelle mense scolastiche e mantenere alte le verifiche  sulla qualità delle coltivazioni”
 
La candidata della coalizione vuole presentare in Regione e al Consorzio di Bonifica progetti per portare l’irrigazione a tutta la campagna attraverso il sistema di adduzione, così da rendere più funzionali le reti di scolo.
 
“Dobbiamo provveder al riordino dei poderi migliorando anche la viabilità vicinale”.
 
A Forlì ci sono delle eccellenze da non dimenticare ma che rischiano di scomparire a causa dell’eccesso di burocrazia, “sembra dimenticato il fatto che proprio nella nostra città è ancora attiva unico esempio a livello nazionale la borsa avicola che detta i prezzi della produzione in tutta Europa”, conclude Anna Rita Balzani, “Ancora una volta i cavilli e la troppa rigidità della macchina burocratica disincentivano la nuova imprenditoria e non attraggono nuovi investitori”

Ufficio Stampa Anna Rita Balzani sindaco

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agricoltura, Anna Rita Balzani: "E' tempo di seminare nuovamente"

ForlìToday è in caricamento