Alluvione, Bentivogli (Lega): "L’autocertificazione unica strada per permettere la distribuzione dei fondi donati"
E' la proposta che ha presentato giovedì durante i lavori della commissione d'indagine sull'alluvione il consigliere comunale della Lega, Albert Bentivogli
"Un percorso equo" su come distribuire le donazioni presenti nel conto corrente comunale dedicato all'emergenza alluvione. E' la proposta che ha presentato giovedì durante i lavori della commissione d'indagine sull'alluvione il consigliere comunale della Lega, Albert Bentivogli. "Premetto che nessun comune alluvionato ha in mano un censimento dettagliato che illustri in modo preciso la situazione dei singoli cittadini colpiti dall’alluvione ed appunto partendo dalla difficoltà di intraprendere questo percorso ho evidenziato il fatto che solo producendo una auto certificazione con all’interno i dettagli specifici di ogni singola situazione si può avere un quadro più specifico di chi ha subito più danni e chi è in chiare difficoltà economiche davanti ad una spesa per ripristinare l’immobile danneggiato", spiega l'esponente del Carroccio.
"L’autocertificazione, seppur essere un atto di fiducia, è però l’unica strada percorribile per uscire da questa impasse e permettere di distribuire i fondi donati dalla generosità straordinaria delle persone e aziende del territorio e non - continua Bentivogli -. All’interno del futuro modulo di autocertificazione dovranno essere inserite specifiche che attestino la reale situazione delle condizioni socio-economiche del cittadino presentatore della richiesta. Luogo di residenza, individuazione del parametro socio/economico (modello Isee) e stima del danno subito sono i requisiti principali per avere un quadro generale delle situazioni più urgenti. Sommato alla banca dati già acquisita dalle domande di Cis (contributo immediato sostegno) dove verranno elargite le spese di prima urgenza fino a 5mila euro possiamo avere una fotografia reale della platea dei forlivesi colpiti dall’alluvione".
"I controlli sui percettori del contributo verrano fatti a campione in un rapporto di massima fiducia e trasparenza - prosegue Bentivogli nell'illustrare la proposta -. Chiediamo come consiglieri di maggioranza che venga portato all’ordine del giorno della prossima commissione d’indagine sull’alluvione una prima bozza di autocertificazione che possa far partire il prima possibile la distribuzione di questo piccolo ma importante contributo, un segnale che sia di buon auspicio per l’arrivo successivo dei fondi già stanziati dal governo che attendono solo una precisa quantificazione dei danni stimati".