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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Strage di alberi nelle Dolomiti, i Verdi: "Per Natale il Comune eviti di segare un altro abete"

Appello dei Verdi: "Il Comune, come avviene ormai in tante città, al posto di un albero abbattuto, una bella istallazione artistica"

Le Dolomiti stravolte dalla recente ondata di maltempo, con una strage di alberi abbattuti dalla violentissime raffiche di vento. Strisce di bosco, larghe fino a 200 metri, completamente rase al suolo. Un'immagine che ha sconvolto tutti e che ha riportato al centro dell'attenzione l'inderogabile necessità di una azione di contrasto ai cambiamenti climatici. "Ciascuno deve fare la sua parte - evidenziano i Verdi, che intervengono sulla questione -. In questo enorme dramma, le cose che più hanno colpito sono stati al di fuori di ogni dubbio, dopo le vite spezzate dall'abusivismo edilizio nel greto di corsi d'acqua, i milioni di alberi abbattuti da venti simili ad uragani, le intere foreste sradicate, i tronchi ammassati al suolo".

Dal movimento del sole che ride c'è un appello all'amministrazione comunale di Forlì: "Ci auguriamo che il Comune, che ha tra i suoi compiti quello di dare l'esempio con comportamenti virtuosi e azioni significative, consideri il grande significato positivo che avrebbe la rinuncia, dopo tanto disastro, a fare abbattere un albero per metterlo in piazza per il Natale. Metta, come avviene ormai in tante città, al posto di un albero abbattuto, una bella istallazione artistica, ben decorata, facendo ricorso agli artisti locali, agli insegnanti di materie artistiche, agli scultori, alle scuole, facendo partecipare tutti ad una azione che mostri la volontà di proteggere la natura, gli alberi, le foreste, nostri principali alleati nella battaglia contro la crescita di CO2 in atmosfera e l'innalzamento della temperatura globale, responsabili delle catastrofi di questi giorni. Siamo sicuri che i cittadini capirebbero e apprezzerebbero questa iniziativa dal grande significato simbolico ed educativo".

"Dimostri dunque il Comune di voler fare la propria parte e faccia vedere che gli stanno a cuore i problemi ambientali - continuano i Verdi -. E quindi cominci dando l’esempio ai cittadini, chiamandoli alla loro individuale responsabilità, perché il “divertimento “ e i consumi possono essere benissimo consentiti offrendo l'indicazione che essi possono avvenire facendo riferimento al principio cardine del rispetto dell'ambiente che deve essere sempre posto a capo delle scelte individuali e anche di quelle della stessa pubblica amministrazione. E facendo tesoro della discussione che si è accesa recentemente anche nella nostra città a proposito delle misure per ridurre il terribile inquinamento dell'aria in tutta la pianura tra le aree più inquinate del pianeta con il triste primato del numero dei morti da ciò provocati, il Comune faccia la sua parte anche in questo caso, non chiudendo gli occhi di fronte a questi dati e quindi eviti di mettere in piazza un impianto che consuma una enorme quantità di energia per produrre il ghiaccio quando le  temperature saranno comunque di molti gradi sopra lo zero".

"Se proprio si vuole istallare in piazza un impianto di pattinaggio, crediamo che sappia, perchè lo stiamo ripetendo da anni, che si può ricorrere ad ottime strutture a zero consumi energetici, fra l'altro utilizzate da nazionali di hockey su ghiaccio per gli allenamenti estivi - continuano i Verdi -. Eviti gli errori degli scorsi anni che hanno contribuito  non solo alla diseducazione di tanti ma hanno costituito un esempio negativo di deresponsabilizzazione nei confronti dei consumi energetici,  dei  problemi climatici e della tutela degli alberi, in nome di una politica del panem et circenses che ha ispirato quelle azioni. Non continui quindi il Comune con la solita routine e faccia finalmente qualcosa che abbia un anima, avrà tutto il tempo e il sostegno necessario e i cittadini non solo capiranno ma soprattutto apprezzeranno".

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