Arriva il circo degli animali a Forlì, Ragni sostiene gli animalisti: "Si controlli che tutto sia in regola"

Da giovedì 29 novembre a lunedì 3 dicembre prossimi, arriverà a Forlì il Circo Millennium, un circo con animali. La notizia ha innescato l’intervento di Maria Angela Basini, fondatrice del gruppo Facebook  'La Forlì che dice no al circo con gli animali' che conta ben 5141 membri, una comunità che in questi anni s’è attivata più volte su queste tematiche e il problema del maltrattamento degli animali in generale. “Anche questa volta, coerentemente con i nostri  principi  che sosteniamo da oltre 4 anni ci attiveremo per  segnalare alla Polizia Municipale tutte le affissioni abusive rilevate, avendone già evidenziate, e, se si verificheranno, fenomeni di volantinaggio abusivo, posto che quello ai semafori lo è sempre, sommando tutte le infrazioni rilevate si dovrà far valere per questo circo il divieto ad attendare nuovamente sul nostro territorio comunale, in stretta applicazione del regolamento comunale”: afferma in una nota Maria Angela Basini.

“Ma questa volta non ci accontenteremo, come lo scorso anno, di una sanzione forfettaria, di cui non si capisce la ragion d'essere: solleveremo la questione anche in ambito politico”: annuncia la fondatrice del gruppo  'La Forlì che dice no al circo con gli animali’. La sostiene il capogruppo comunale di Forza Italia, Fabrizio Ragni, che presenterà un question time all'assessore competente per mettere in luce le risposte che la giunta  dovrà fornire sulle "criticità" che puntualmente i circhi con animali portano nelle città che scelgono per le esibizioni degli animali: “Sono obbligatori i controlli sul rispetto della Cites e sullo stato di salute degli animali, da parte dell' Ausl e dei carabinieri forestali, a circo attendato, e  prima dell'inizio spettacoli. Eserciteremo il massimo pressing possibile sulla giunta e sui vertici Ausl per conoscere l'esito di questi  controlli”, assicura Ragni.

“Garantiremo il massimo impegno quindi, muovendoci negli ambiti consentiti. Non dimentichiamo che in Italia è in vigore una legge anacronistica la 337/68 che riconosce ai circhi con animali una funzione sociale, mentre in tutto il mondo oltre 50 paesi hanno emesso divieti sull'utilizzo di animali. Ci auguriamo che le cose possano presto cambiare anche in Italia”: aggiunge Maria Angela Basini. Entro il 27 dicembre prossimo, il Governo dovrà emanare il decreto legislativo sul superamento dell'uso degli animali nei circhi, ad un anno dalla approvazione alla Camera dei Deputati, della legge del Codice dello Spettacolo n 4652, che prevede  il graduale superamento dell'uso degli animali in attivita' circensi e spettacoli viaggianti".

“Sarebbe un segno di civiltà e di rispetto verso ogni  essere vivente e senziente, come gli animali, il varo della nuova legge. Da parte nostra invitiamo a sostenere e promuovere, invece, spettacoli di circo contemporaneo, quello che non sfrutta animali, quello che non si arricchisce sulla sofferenza di nessuno, quello che mostra un vero spettacolo basato sulle doti artistiche e le capacità atletiche”: concludono Basini eRagni.