rotate-mobile
Politica

Ausl unica, la Lega replica al Pd: "Il nostro obiettivo sono i servizi di qualità"

“L’Ausl unica, dunque, non è nata per operare risparmi - esordiscono gli esponenti del Carroccio -. Lo abbiamo sempre detto e oggi, sorprendentemente, abbiamo la conferma di ciò grazie alle affermazioni dei consiglieri del Pd"

Massimiliano Pompignoli, consigliere regionale leghista, e Jacopo Morrone, segretario nazionale della Lega Nord Romagna, tornano a parlare di Ausl unica della Romagna, replicando alla nota firmata da otto consiglieri Pd. “L’Ausl unica, dunque, non è nata per operare risparmi - esordiscono gli esponenti del Carroccio -. Lo abbiamo sempre detto e oggi, sorprendentemente, abbiamo la conferma di ciò grazie alle affermazioni dei consiglieri del Pd. Dunque avevamo ragione: le Aree Vaste, le aggregazioni di località in Unioni non fanno risparmiare ma spendere di più. I consiglieri del Pd sostengono che l’obiettivo dell’Ausl unica non è quindi il risparmio ma quello di ‘elevare i servizi’ agli utenti. Spiace dover constatare ancora una volta la piaggeria di questi consiglieri che pure il territorio lo dovrebbero bazzicare ed è quindi impensabile che non abbiano ricevuto le stesse segnalazioni e ascoltato le stesse critiche e le innumerevoli lamentele da parte di amministratori, pazienti, utenti e operatori del settore che abbiamo ricevuto e ascoltato noi. Tutte motivate e che indicano un sensibile peggioramento della sanità romagnola, rispetto ai livelli precedenti, soprattutto in certe aree".

"Prima di ‘elevare la risposta di qualità’ attraverso ‘l’acquisizione di nuove tecnologie’, ‘puntando su grandi investimenti strutturali e professionale’, c’è la necessità, noi crediamo, di darle oggi le risposte, concretamente, anche e soprattutto quelle di base - chiosano -. Alleggerire le file d’attesa, organizzare meglio i PS e il settore dell’emergenza/urgenza, coprire le aree disagiate, non sguarnire gli ospedali, impedire con incentivi la fuga dei primari e dei professionisti, e così di potrebbe continuare con una lunga litania di carenze che, guarda caso, sono emerse con l’Ausl unica. Tutto poggia, secondo i consiglieri del Pd, su un futuro futuribile, faremo investimenti, faremo assunzioni. Certo che se il presente è rappresentato da pasticci come quello del bando del primario di Ginecologia a Cesena, fanno bene i consiglieri Pd a sperare nel futuro".

"Al contrario, noi abbiamo i piedi per terra e diciamo no a nuove iniezioni di risorse, da assommarsi a quelle già cospicue che l’Ausl unica riceve, se i suoi vertici non saranno in grado di dimostrare in piena trasparenza e chiarezza di essere in grado di amministrare l’Azienda garantendo servizi efficaci e efficienti, e di qualità, a tutta la Romagna - concludono -. Che a noi sta a cuore forse più che ai consiglieri Pd, che devono sempre dimostrare a parole, come obiettivo prioritario, che tutto va bene, che la sanità regionale è al primo posto, mentre sanno benissimo che sta facendo acqua da tutte le parti, ma non sono certo disposti a dare voce a chi, al contrario, ne sta provando le inefficienze”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ausl unica, la Lega replica al Pd: "Il nostro obiettivo sono i servizi di qualità"

ForlìToday è in caricamento