Autovelox sulla Bidentina, multa annullata: "Sono illegittimi, la Provincia li spenga tutti"

La multa fatta con l'autovelox di Carpena, sulla Bidentina, è stata annullata. Il consigliere regionale del Pdl, Luca Bartolini, esprime soddisfazione per la sentenza del  Giudice di pace di Forlì del 18 luglio, che ha accolto il ricorso presentato nel novembre scorso da un cittadino tramite l’Acli di Forlì e annullato il verbale di accertamento della polizia provinciale. “Da quasi un anno sostengo, inascoltato sia in Provincia che in Regione, che gli autovelox di Nespoli nonché quelli di Carpena e di Vecchiazzano sono illegittimi, in quanto mancanti dei giusti atti deliberativi previsti a normare questa gabella a danno dei pendolari”.

“Il ricorso – spiega - è stato accolto perché la delibera della Giunta Provinciale “Piano di prevenzione dell’incidentalità stradale”, che disciplina dislocazione e utilizzo degli autovelox, è un atto approvato in assenza del “Piano provinciale di sicurezza stradale”, documento di pianificazione generale che era di competenza esclusiva del consiglio provinciale.  Il Giudice di Pace ha, di fatto, evidenziato l’illegittimità della delibera di Giunta perché in assenza dello strumento di pianificazione territoriale generale a monte, di stretta competenza del consiglio provinciale, l’atto della Giunta va a sostituirsi a quello strumento di pianificazione, quando invece poteva solo discenderne per normare solo eventuali aspetti di dettaglio”.

Ora Bartolini ritorna all'attacco e chiede “che la Provincia spenga immediatamente questi autovelox, oggi definiti illegittimi da un Giudice e non più solo dal sottoscritto. Che il Prefetto di Forlì-Cesena intervenga presso la Provincia, imponendo il ripristino della legalità revocando il decreto Prefettizio autorizzativo alla luce di quanto riportato in sentenza dal Giudice di Pace di Forlì. Invito tutti i cittadini contravvenzionati e ancora nei termini,  a presentare un identico ricorso al Giudice di Pace rivolgendosi al Caf Acli di Forli, via Merlini 2, che ha presentato il ricorso al cittadino che si è visto annullata la multa”.