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Santa Sofia, via libera al bilancio. Cala la Tari. Il sindaco: "Priorità al lavoro e all'equità sociale"

La Tar isubirà una diminuzione. Questo è dovuto innanzi tutto alla scelta di riportare il servizio di emissione bollette tra i compiti degli Uffici Comunali che, al netto dei nuovi investimenti sulla raccolta rifiuti, riduce leggermente la bolletta

Il consiglio comunale di Santa Sofia ha approvato il bilancio di previsione 2015. "Con la crisi economica non ancora superata e il taglio di trasferimenti nel fondo di solidarietà da parte dello Stato non è stato facile far collimare le esigenze politiche ed amministrative, tenendo conto soprattutto della riduzione delle entrate - esordisce il sindaco Daniele Valbonesi -. Ma ci siamo riusciti anche per merito di una situazione economica e finanziaria che il Comune di Santa Sofia può vantare grazie alle scelte di chi ci ha preceduto. Un anno fa, al momento delle elezioni, la nostra Amministrazione si era posta l'obiettivo di governare cercando di garantire una maggiore equità sociale e favorire il mondo del lavoro. Queste scelte si rispecchiano anche nel bilancio appena approvato, che proviamo a sintetizzare per punti.
 
TRIBUTI - Illustra il primo cittadino: "Sul fronte dei tributi si prevede una leggera diminuzione delle entrate e quindi della tassazione nei confronti dei cittadini. Per quanto riguarda la Tasi, l'aliquota salirà al 3,3 (dal 3) con un gettito che si manterrà inalterato rispetto all'anno precedente, per un aumento delle detrazioni sulle rendite catastali e sui figli a carico (da 25 euro/figlio a 40 euro/figlio). Sostanzialmente la scelta mira a garantire una maggiore equità e, per questo, ci saranno piccoli aumenti per le abitazioni con alta rendita catastale e diminuzioni per rendite catastali basse. Le famiglie, in particolare quelle numerose, otterranno un beneficio grazie alle maggiori detrazioni per i figli a carico".

Prosegue Valbonesi: "Per quanto riguarda l'Imu è previsto il mantenimento dell'aliquota al 9,6 per mille con una diminuzione al 7,6 mille per i comodati d'uso gratuito per i parenti di primo grado (ad esempio abitazione del genitore dove risiede il figlio), per tutte le categorie catastali diverse dalle A/1, A/8 e A/9 (per le quali l'aliquota è pari al 5 per mille). L'addizionale Irpef viene mantenuta allo 0,5. La Tar isubirà una diminuzione. Questo è dovuto innanzi tutto alla scelta di riportare il servizio di emissione bollette tra i compiti degli Uffici Comunali che, al netto dei nuovi investimenti sulla raccolta rifiuti, riduce leggermente la bolletta. L'Amministrazione, inoltre, si farà carico di 35mila euro, pari a circa il 5% degli introiti, che saranno scontati alle attività produttive (con uno sconto medio sulle stesse di poco superiore al 10%). Infine tutti i cittadini a cui è stata consegnata, su richiesta, la compostiera e chi conferirà i rifiuti all'isola ecologica in località Baroccia potrà godere di sconti in bolletta. Gli altri tributi non subiranno variazioni.
 
LAVORI PUBBLICI - Il sindaco annuncia che è stato approvato il piano triennale delle opere pubbliche. "Un piano ricco di interventi per gli anni 2015, 2016 e 2017 - precisa Valbonesi -. Per il 2015 sono previsti i seguenti interventi, per un importo totale di 1.206.400 euro: ampliamento Cimitero comunale, I stralcio; lavori di completamento stecca Nefetti; restauro e risanamento conservativo locali di proprietà comunale per la realizzazione del cup e centro supporto ai Servizi Sociali del Comune di Santa Sofia; lavori di manutenzione straordinaria con adeguamento rete fognaria degli edifici pubblici di proprietà del Comune di S.Sofia; e completamento impianto per attività sportive, motorie ed educative Oltre a queste sono previste opere minori, realizzate sempre con risorse che passano dalle casse comunali (ad esempio la manutenzione strade, in primis quella per Camposonaldo) e opere importanti quali piazza Matteotti, il consolidamento della frazione di Corniolo, la ristrutturazione dell'ex asilo in via Dante Alighieri, la manutenzione straordinaria del parcheggio di Pian dei Fangacci ed altro: tutte opere nelle quali il Comune è coinvolto indirettamente poichè i lavori sono in capo ad altri enti pubblici o privati, ma che hanno una rilevanza sociale primaria per Santa Sofia".
 
CULTURA, TURISMO, SPORT - Per la prima volta, il bilancio previsionale prevede un capitolo dedicato agli investimenti per la stagione teatrale del nuovo Teatro Mentore. "Si tratta di una importante novità che, comunque, non ridurrà in alcun modo le risorse destinate alle altre attività culturali (Premio Campigna, mostre e manifestazioni in genere) - osserva Valbonesi -. L'amministrazione ha stabilito di impegnare fondi per finanziare una vera e propria stagione teatrale, con un cartellone adatto a un pubblico trasversale. Il calendario degli spettacoli, poi, sarà arricchito da tutte le tradizionali manifestazioni organizzate a Santa Sofia e da eventuali nuove iniziative in collaborazione con le numerose associazioni di volontariato. Proprio in merito alle associazioni, il bilancio 2015 prevede nuove convenzioni, come quella stipulata con il Gruppo Alpini Alto Bidente. Si è stabilito non solo di mantenere invariati rispetto al passato i contributi economici alle varie associazioni di volontariato santasofiesi, ma addirittura di garantire un piccolo contributo aggiuntivo alle Pro Loco delle frazioni, a sottolineare l'importante compito svolto".
 
SERVIZI SOCIALI
- "Da sempre il Comune di Santa Sofia dedica molte risorse ai servizi sociali e, ovviamente, l'attuale amministrazione ha intenzione di continuare a farlo - sottolinea il sindaco -. Per questo anche in un periodo così difficile non ci saranno tagli, ma piuttosto un aumento di risorse destinate direttamente all'Asp San Vincenzo de Paoli che gestisce i servizi sociali per il Comune di Santa Sofia.
In particolare da 431.143,40 euro del 2014, per il 2015 sono previsti trasferimenti per 453.764,84 euro. Sempre nell'ottica di attenuare il disagio sociale, verrà istituito un fondo di solidarietà attraverso risorse già ad esso dedicate (pari circa a 20.000 euro).
 
"Siamo convinti che, con questo bilancio, siano favorite le fasce sociali più deboli grazie alla diminuzione tributaria sulla Tari, ai maggiori fondi dedicati ai servizi sociali e all'istituzione di un fondo di solidarietà - conclude il sindaco -. Parallelamente, ci auguriamo che si riesca a dare una sferzata di energia alle attività produttive, con la diminuzione del 10% della Tari, il mantenimento di consistenti investimenti in opere pubbliche che avranno un riflesso diretto o indiretto, e l'investimento di cospicue risorse in ambito culturale, turistico e sportivo che possono creare un volano per le attività del territorio".

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