Biserna e la regola di San Benedetto: "Bisogna agire positivo"
Il vice sindaco di Forlì interviene a proposito della situazione della politica e della società, prendendo spunto dalle 'sue' serate sulla 'Regola di San Benedetto'. "Non basta pensare positivo, bisogna agire"
"Non si può andare avanti così. In politica ed in tutti gli ambienti dove si parla e si interviene sulla politica, è arrivato il momento di "agire positivo". Basta col "pensare positivo e basta", e poi fermarsi lì". L'esortazione arriva dal vice sindaco di Forlì, Giancarlo Biserna, a proposito del ciclo di tre serate sulla "Regola di San Benedetto", da lui stesso organizzate nelle ultime settimane.
"Bisogna che ognuno in ogni contesto, per la sua parte, colga innazitutto ciò che c' è di buono - afferma Biserna -. E poi quel che c' è di cattivo non lo usi per denigrare, per mancare di rispetto, per urlare le negatività, per mettersi in luce, per accontentare clientele, per fare la solita manfrina dei "ruoli". Ciò che non si condivide va sicuramente affermato, anche con forza, ma non in modo strumentale e di parte o partito. Vanno premiate buona fede e, su tutto, la visione generale".
"E' questo il vero e primo cambio di passo della politica, per recuperarla al suo alto ruolo oggi scomparso. E la Regola di San Benedetto ci può aiutare prima di qualsiasi programma o progetto o congresso - afferma ancora il vice sindaco -. Non a caso abbiamo organizzato tre serate sulla Regola nella Stanza del Console Fabrizio in Comune. Manca l' ultima, lunedì 26 novembre e con essa cercheremo di aprire una "nuova via"".
"La vera ricostruzione passa da un nuovo modo di relazionarsi tra soggetti dove, come nella Regola - dichiara ancora Biserna -, sia prima attrice la centralità dell' uomo e la sua crescita nell' etica, nel rispetto, nella trasparenza in ogni situazione. Oggi sono ben pochi i possibili ricostruttori che si muovono diversamente dai vecchi politicanti. E' così a Roma, è così a Forlì".
"Corruzione, malaffare, malapolitica sono al top del peggio - aggiunge Biserna -, ma anche tutti quei vecchi metodi che in tante sedi, soprattutto della politica, mortificano i tentativi di cambiare e allontanano la gente. Perchè non dare l' esempio che a Forlì è tutta un' altra cosa? Questa sarebbe la vera classifica in cui concorrere".
"Nel ricordare quindi Lunedì sera 26 novembre quale ultima delle tre serata della Regola, ma anche come proposta di partenza per quella "nuova via" di cui abbiamo bisogno, lancio la palla in città - conclude Biserna -. Spero che venga raccolta da tante persone, da tanti ambienti, da tanti politici".