Blitz della Finanza sui campi agricoli, Ugl: "Il caporalato è un problema anche in Rmagna"
"Il lavoro nero lede i diritti dei lavoratori e determina situazioni di concorrenza sleale, a discapito dei soggetti economici che operano nella legalità"
“Nel congratularci con il comando provinciale della Guardia di Finanza di Forlì- Cesena per la brillante operazione portata a termine a Meldola, dove sono stati scoperti ben 31 lavoratori completamente 'in nero', tutti marocchini ed un senegalese (nove di loro clandestini) intenti a lavorare in alcuni vigneti collegati ad un’azienda di servizi gestita da tre fratelli di origine magrebina , torniamo a rilanciare l'allarme per il fenomeno del lavoro nero in agricoltura ed anche del caporalato, visto che gli extracomunitari venivano reclutati come forza lavoro irregolare da varie zone della Romagna e poi accompagnati nei campi delle colline forlivesi con auto e furgoni per poi essere utilizzati per la raccolta dell'uva”: il commento è di Emanuela Del Piccolo, segretario provinciale dell'Ugl di Forlì – Cesena-Rimini, il sindacato che già nei mesi scorsi aveva sollevato il problema.
“Il lavoro nero lede i diritti dei lavoratori e determina situazioni di concorrenza sleale, a discapito dei soggetti economici che operano nella legalità. Ed il fenomeno del caporalato poi, da noi denunciato pubblicamente nei mesi scorsi nel silenzio generale, è sempre stato sottovalutato anche se tutti gli organismi istituzionali e politici e le organizzazioni di categoria ne sono sempre stati a conoscenza .C'è stato anche chi , rasentando il ridicolo, ha negato l'esistenza del fenomeno del caporalato in agricoltura. Noi ribadiamo il concetto, il fenomeno esiste ed è molto più diffuso di quanto si pensi, in Romagna come in Emilia, da nord a sud. Si tratta soltanto di coinvolgere in questa battaglia contro lo sfruttamento dei lavoratori (non soltanto immigrati ma anche italiani) tutti i livelli istituzionali locali e nazionali , compreso il governo, intensificare i controlli e applicare le leggi che già ci sono, in attesa che vengano varate nuove norme": ha aggiunto Emanuela Del Piccolo, segretario provinciale Ugl di Forlì-Cesena e Rimini.
E a confermare l'allarme dell'esistenza del fenomeno del caporalato a Forlì-Cesena lanciato dall' Ugl è stato recentemente anche il governo che , attraverso Teresa Bellanova, sottosegretario di Stato per il Lavoro e le Politiche sociali, in risposta ad un'interrogazione parlamentare della senatrice Maria Teresa Belluzzi aveva fornito alcuni dati del fenomeno aggiornati a gennaio 2016.
