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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Borghi autentici, il Pd: "Il Comune esce dall'associazione, ma il sindaco partecipa alla sua riunione con parole di plauso"

"Ma poi ecco la sorpresa.  Il 30 luglio il sindaco di Predappio era all’iniziativa patrocinata dai Borghi Autentici d’Italia a Punta Marina, al bagno Bologna. E non si è certamente sottratto al dibattito"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

Il 27 Luglio il sindaco di Predappio annuncia il divorzio dall’associazione nazionale  Borghi Autentici d’Italia, che avverrà nella seduta del consiglio comunale la sera stessa. Legittimo. Può farlo. Applausi. Le gravi motivazioni che hanno portato alla chiusura veloce del rapporto, riguardano i fallimenti delle manifestazioni svolte con il loro patrocinio, che non hanno portato i turisti sperati. A seguire ovazioni  su facebook dei soliti supporters. Il fratello del sindaco, instancabile polemista, sempre presente nelle risse del social, solleva la questione dicendo che i Borghi Autentici sono truppe cammellate di un qualche ordine politico e si chiede a cosa serva tale associazione. Per lui è più che giusto non avere più niente a che fare con loro. Mai più.

L’albergatore di Fiumana afferma con grande conoscenza del settore turistico predappiese che l’Associazione Borghi Autentici è inutile, e lui lo può dire con assoluta cognizione di causa perché nella sua struttura non c’è mai stata neanche una prenotazione turistica riferita all’associazione. Meglio abbandonare questi incapaci! Il marito dell’assessora al welfare sostiene che le quote associative sono soldi buttati via. Ovviamente lui si che se ne intende, è un imprenditore e quindi dobbiamo credergli quando  sostiene che si tratta di gente che non sa cosa è il lavoro. Incapaci e fannulloni! L’ex consigliera ora barista e quindi del settore, rimarca che l’associazione Borghi Autentici era il  “loro” fiore all’occhiello, non specificando bene a chi si riferisca. Comunque fuori! Tutti felici per una linea dell’amministrazione che finalmente mette chiarezza nelle cose. E’ arrivato il momento di fare pulizia. Mai più con i Borghi Autentici d’Italia.

Ma poi ecco la sorpresa.  Il 30 luglio il sindaco di Predappio era all’iniziativa patrocinata dai Borghi Autentici d’Italia a Punta Marina, al bagno Bologna. E non si è certamente sottratto al dibattito, intervenendo con parole di plauso all’iniziativa e all’associazione, rimarcandone l’importanza, così come descritto dalle sue stesse parole, riportate da una televisione locale. Scherzava il sindaco? Allora i Borghi Autentici sono cosa buona e giusta? Non è stato capito? Non vuole dare riferimenti certi ai cittadini? Chissà come ci saranno rimasti i  suoi adepti che si sono esposti e che ora chiederanno parole di conforto non trovando più punti di riferimento certi.

Lo ammettiamo. Dopo la variazione di bilancio di 1,5 milioni di euro per costruire la nuova scuola di Fiumana a seguito della chiusura della scuola materna Santa Rosa, fatta in silenzio per non creare “aspettative” tra i cittadini, questo innovativo modo di governare da parte di Canali ci appassiona sempre di più. Siamo davvero meravigliati. Ed ora siamo sicuri che Canali non ci priverà del confronto pubblico richiesto dalla cittadinanza per discutere dei problemi della scuola di Predappio. Impareremo certamente molte e tante cose della “new wave” della politica predappiese.

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