Botta e risposta con Rondoni: "Continua il lavoro per cambiare Forlì"

Oltre cento persone hanno partecipato all’incontro pubblico “Botta e risposta con Alessandro Rondoni” il 7 marzo a Forlì nella Sala Avis. Il capogruppo Pdl ha raccontato l’attività in Consiglio Comunale e ha dialogato con i cittadini sulla situazione per le amministrative.

«Continua il lavoro - ha affermato - per cambiare e migliorare Forlì come abbiamo fatto in Consiglio Comunale e in mezzo alla gente in questi anni, dal ballottaggio in poi. Mentre stanno rottamando Forlì, noi siamo quelli che vogliono costruire, dare dignità alla nostra città. Vogliamo anche una nuova politica fatta di gente credibile non attaccata alle proprie “carrierine” e “bandierine”, capace di rappresentare i cittadini, di stare dentro le istituzioni con serietà, con una presenza forte e radicata nel territorio». Il capogruppo Pdl ha assicurato di continuare il suo impegno politico e ha aggiunto: «Siamo qui per ribadire il primato della società civile che ha il diritto di contare di più delle conventicole chiuse nei vari poteri. Anche il dialogo di questa sera, aperto e trasparente, dimostra il nostro modo leale di essere una novità per Forlì». Rondoni, inoltre, ha annunciato l’incontro pubblico di martedì 8 aprile alle ore 20.30 in Salone Comunale per rendicontare l’attività e le proposte avanzate nei cinque anni in Consiglio Comunale.

Al “Botta e risposta”, organizzato dal Comitato Con Rondoni per Forlì, dal periodico ForzARomagna e dal Rondo Point, sono intervenuti rappresentanti di diverse forze politiche: Paolo Poponessi, Andrea Pasini, Raffaele Procicchiani, Jacopo Morrone, Piero Fusconi, il vicepresidente del Consiglio Comunale di Forlì, Roberto Gasperoni, i consiglieri comunali Angelo Sampieri e Vincenzo Bongiorno, consiglieri di quartiere e di circoscrizione, numerosi presidenti dei nuovi circolo di Ncd. Hanno partecipato anche esponenti del mondo associazionistico, tra cui Carlo Caselli, Vittorio Girolimetti, e Aurelio Angelucci, il popolare Tugnaz.