
Bulbi ospite dell'ultima puntata di "Costruire" di Ance Forlì-Cesena
Ultima puntata del format televisivo di ANCE Unindustria Forlì-Cesena in onda domani sera, ospite il Presidente della Provincia Bulbi che annuncia: sì alla Via Emilia Bis in tempi brevi ed Area Vasta per le infrastrutture
Si chiuderà domani sera alle ore 19.30, martedì 26 giugno 2012, la prima stagione del programma televisivo del Collegio Costruttori Edili di Unindustria Forlì-Cesena "COSTRUIRE | Presente e Futuro dell'Edilizia" che va in onda sul canale 14 di Teleromagna.
Il format, che ha visto nel corso della stagione invernale 12 puntate, ha portato nelle case dei telespettatori della Romagna diversi approfondimenti sul settore edile, ogni volta con ospiti del tessuto imprenditoriale, politico, economico e tecnico del territorio provinciale di Forlì-Cesena.
L'ultima puntata, che avrà come titolo "Appalti Pubblici, Housing Sociale e Innovazione: le sfide del futuro delle imprese sul territorio", vedrà in studio Massimo Bulbi - Presidente Provincia Forlì-Cesena, Raffaele Rossi - Presidente ANCE Unindustria Forlì - Cesena e Giovanni Calzolari - Direttore ANCE Unindustria Forlì - Cesena.
Tanti gli argomenti che saranno approfonditi, tra cui il ruolo degli Enti Pubblici e la politica del credito adeguata a superare la crisi, appalti pubblici e Patto di Stabilità, burocrazia e necessità del mercato, housing sociale ed infrastrutture per il futuro.
In particolare il Presidente Bulbi si è detto convinto di lasciare l'ente solo dopo aver fatto partire il progetto Via Emilia Bis: "Si tratta di un'infrastruttura inderogabile, dobbiamo valorizzare il tessuto economico della nostra Provincia e non solo, quindi in un modo o nell'altro farò qualcosa per cui il progetto parta e vada avanti. La Romagna vive già l'Area Vasta su diverse cose, è giusto ed inevitabile che anche in termini di infrastrutture la sinergia fra le Provincie di Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna i discorsi si concretizzino".
Infine un cenno sull'ormai annoso problema del Patto di Stabilità: "Non possiamo permetterci di continuare in questo modo - aggiunge il Presidente Bulbi - le aziende del nostro territorio sono un valore da tutelare e non disperdere, abbiamo la possibilità di fare qualcosa ed il Governo centrale deve capirlo, ecco perché in questo senso sono d'accordo con quei sindaci che hanno dichiarato di voler "sforare" il Patto di Stabilità".