rotate-mobile
Politica

Caso Saviano, Morrone: "Polemica nata dallo 'scivolone' del preside"

Oggetto della discussione che ha acceso la polemica, chiarisce l'esponente del Carroccio, "è il fatto che la scuola non può rendere obbligatorio l’acquisto di un volume piuttosto che un altro"

La Lega Nord, attraverso il segretario romagnolo della Lega Nord, Jacopo Morrone, torna sull'incontro a Forlì, poi saltato, di Roberto Saviano. Oggetto della discussione che ha acceso la polemica, chiarisce l'esponente del Carroccio, "è il fatto che la scuola non può rendere obbligatorio l’acquisto di un volume piuttosto che un altro e non può chiedere a studenti di pagare in questo modo l’ospitata di Saviano". Per Morrone "un istituto scolastico non può assumere le sembianze di un promotore commerciale al fine di incrementarne le vendite di un libro; fra l’altro in questo modo si esclude alla partecipazione anche chi il libro non lo può acquistare".

"La nostra critica nasce dalla decisione di veicolare la presentazione del testo al preventivo acquisto dello stesso - continua il leghista -. E’ uno “scivolone” quello del preside Molinelli che, se avesse agito diversamente, promuovendo l’iniziativa in sé per sé senza alcun tipo di coercizione, la contestazione da parte nostra non sarebbe scaturita. Stessa cosa si sarebbe potuto dire nel caso in cui l’acquisto del libro fosse stato lasciato alla libera discrezionalità degli studenti".

"Le cose purtroppo sono andate diversamente e tutti sappiamo come. In conclusione, vorremmo far capire agli studenti che la strumentalizzazione di cui noi parliamo deriva dall’induzione al pagamento come conditio sine qua non per poter assistere all’illustrazione di un libro che invece, come molti altri, potrebbe e dovrebbe essere promosso gratuitamente all’interno di un istituto scolastico", conclude.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Saviano, Morrone: "Polemica nata dallo 'scivolone' del preside"

ForlìToday è in caricamento