Centro storico agonizzante: "Una soluzione per le spese troppo alte dei commercianti"

“La gravissima situazione che coinvolge gli esercizi commerciali impone, a mio parere, l'urgente necessità di convocare una udienza conoscitiva della 2° commissione consigliare, al fine di approfondire una tematica che vede una costante e progressiva chiusura di esercizi commerciali con conseguente licenziamento di personale”. Non ha dubbi il consigliere comunale e segretario provinciale UDC, Andrea Pasini, che si è fatto carico di redigere, come primo firmatario, la richiesta di convocazione indirizzata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale.

Alla sua richiesta hanno aderito tutti i rappresentanti della minoranza di Sala del Bibbiena. Pasini nella sua richiesta chiede la presenza degli assessori e dei dirigenti di riferimento, per poter affrontare e approfondire la questione relativa ai costi in capo agli esercenti del centro storico, sugli oneri diretti o indiretti, su cui l'amministrazione comunale può avere competenza. Pasini ricorda, poi, che sull'argomento, ha presentato il 24 settembre scorso un Question Time relativo alle spese dei commercianti per i permessi Siae, in occasione delle manifestazioni promozionali per rilanciare il centro storico; "cifra piuttosto elevata che ha spinto alcuni esercenti a non organizzare più alcun tipo di iniziativa. Ad aggravare ancor più la situazione la decisione negli ultimi giorni, dello storico negozio di abbigliamento Cereali in Piazza Saffi che ha confermato la decisione di cessare l'attività. Altro durissimo colpo per l'intero comparto commerciale".

Ma non è solo il centro storico che preoccupa il consigliere Pasini: "La chiusura dei negozi del marchio Benetton e Sisley, prima in centro storico,  poi nel complesso di Punta di Ferro, sono segnali che non possono essere ignorati anche in presenza del licenziamento di 9 dipendenti. Non occorre essere profeti per comprendere che interventi di sostegno sono necessari ed ineludibili".