"Sono soddisfatto del confronto di domenica sera tra i 4 candidati a sindaco". E' quanto afferma Stefano Lolli, candidato sindaco di "Uniti per cambiare", che ha ringraziato "il Consiglio di Zona di Bertinoro-Ospedaletto che lo ha reso possibile ed Andrea Bandini ed in Ceub che ci hanno ospitati nella meravigliosa cornice della Chisa di San Silvestro". "Uno dei motivi principali per i quali ho deciso di ricandidarmi è che vorrei che le persone si interessassero di più delle vicende amministrative del nostro Comune e maturassero più consapevolezza rispetto alle scelte ed alle priorità che un Ssndaco definisce - aggiunge Lolli -. Mi piacerebbe che ogni singolo cittadino guardasse oltre all'erba troppo alta nel fosso vicino a casa o alla buca davanti al proprio cancello. Le tante persone intervenute ieri sera sono la testimonianza che forse qualcosa sta cambiando".

"Durante l'incontro - ha poi spiegato Lolli - si è parlato di programmi, di proposte e di come pensiamo la Bertinoro del futuro. Noi abbiamo un'idea chiara e cerchiamo di portarla avanti col pragmatismo che mi contraddistingue. Vogliamo una nuova piazza Colitto a Fratta Terme, una nuova palestra per il polo scolastico di Santa Maria Nuova ed un parco urbano attrezzato al posto del campo sportivo del Capoluogo. Vogliamo affrontare immediatamente, e risolvere, il problema del traffico pesante a Fratta Terme e su Via Santa Croce a Santa Maria Nuova. Purtroppo per motivi di tempo si sono trascurate alcune frazioni ma credo che in queste settimane i tanti incontri che abbiamo avuto sul territorio ci abbiano dato modo di illustrare le prospettive che vogliamo dare a tutto il territorio comunale".

"Si è poi parlato molto di Centro Storico. Ebbene io vivo nel nostro Capoluogo da sempre e credo che sia giunto il momento di coniugare le esigenze dei residenti con le legittime prospettive di coloro che hanno deciso di fare impresa nel nostro meraviglioso Borgo Medioevale. Ecco quindi la necessità di destinare posti auto nel centro storico ad uso esclusivo dei residenti e di ampliare e collegare stabilmente col Borgo (attraverso l'uso di una navetta) i parcheggi del Campo Sportivo e di Via Allende (fruibili dai visitatori). Nel lungo periodo investiremo poi sulla riqulificazione di largo Cairoli e sulla nuova viabilità del capoluogo."

"Alla domanda sul Ce.U.B. credo di aver risposto con grande franchezza e trasparenza. Il Centro Universitario Bertinorese è una eccellenza che dobbiamo valorizzare e proteggere dalle invasioni della politica. Mi spiace che il candidato del Pd si sia sentito offeso quando ho spiegato alla platea che lui ed altri suoi colleghi consiglieri sono sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti a causa di una scelta operata in Consiglio Comunale. Io non so come finirà la vicenda, se davvero il Consiglio di Stato riterrà che sia stato fatto un uso illecito dei denari dei bertinoresi oppure al contrario riterrà legittima la scelta del Consiglio. Di certo c'è che i bertinoresi hanno pagato di tasca loro centinaia di migliaia di euro per gli errori commessi al Ce.U.B. dagli stessi amministratori targati Pd che oggi sostengo la candidatura di Gabriele Fratto."

Conclude Lolli: "Quali sono i punti deboli dei tuoi avversari e quali i punti di forza tuoi e della tua squadra? Questa è l'ultima domanda posta durante il confronto. Tralascio la prima parte perchè ritengo che sia corretto e giusto così. Di punti a favore della mia persona spero che le tante persone con cui ho parlato ne abbiano trovati. Punti a favore della mia squadra? Davvero tanti. Innanzitutto è la prima volta che a Bertinoro si presenta una lista realmente "civica" nonostante qualcuno ieri ci abbia "accusato" di essere una lista di centrodestra (come se fosse una colpa, oltretutto). Noi non guardiamo nè a sinistra, nè a destra".

"Noi guardiamo il territorio, guardiamo Bertinoro - aggiunge -. Le lotte ideologiche le lasciamo agli altri, noi accogliamo chiunque si riconosca nel nostro progetto e abbia a cuore il nostro Comune. I ragazzi e le ragazze che hanno scelto di candidarsi per ''Uniti per Cambiare'' si impegnano intensamente da tempo per tenere vivi associazioni, realtà, progetti nel nostro Comune. Sono persone che vivono il territorio, che hanno a cuore la nostra Comunità. L'impegno che ho visto da parte loro, nessuno escluso, in queste settimane mi ha riempito il cuore, mi ha fatto capire che le cose sono già cambiate, che la direzione è quella giusta".