Congresso delle Famiglie a Verona, MDP: "C'è anche chi vorrebbe la pena di morte per gli omosessuali"
Articolo Uno - MDP aderisce alla manifestazione contro il Congresso delle Famiglie, che si sta tenendo a Verona.
"Articolo Uno - MDP aderisce alla manifestazione contro il sedicente Congresso delle Famiglie, che si sta tenendo a Verona. Non potrebbe essere diverso, visto la presenza a quell'evento, di personaggi che hanno posizioni retrograde e integraliste sui diritti civili e sulla famiglia, spesso espresse con frasi esplicite e agghiaccianti. La parlamentare ugandese Lucy Akello, ad esempio, sostiene che l’omosessualità andrebbe sanzionata anche con la pena di morte. Sarà tra i relatori di Verona". E' quanto si legge in una nota di MDP, il Movimento Democratico e Progressista di Forlì sul Congresso delle Famiglie a Verona che tanto sta facendo discutere.
"Brian Brown, fondatore dell’International Organization for the Family (Iof) - continua la nota firmata da Articolo1 MDP - la lobby statunitense che organizza l’evento, ha rilasciato dichiarazioni di questo tenore: “L’esercito è per la guerra, non per le erezioni”, una frase che si riferiva alla sua contrarietà all’ingresso dei transessuali nell’esercito". Brown sostiene anche che gli aborti siano la principale causa di femminicidio nel mondo, poiché se le bambine potessero nascere “non verrebbero più uccise”. Da organizzatore della kermesse, manco a dirlo, sarà presente a Verona. Ma non è finita. All’evento presenzieranno anche Katalin Novak, la vicepresidente della Duma russa, arcigna oppositrice delle famiglie omosessuali, e Alexey Komov, attivista secondo cui lo stile di vita omosessuale “non è sano”", continua il comunicato del Movimento MDP.
"Chiudiamo quest'elenco vasto ma non esaustivo con Dmitri Smirnov, arciprete ortodosso che ha definito “assassine e cannibali” le donne che decidono di abortire. Ovviamente - concludono da MDP - non mancherà il senatore Pillon, firmatario della nota proposta di legge sulla bigenitorialità. Di fronte a ciò, ci uniamo a tutte le forze civili e democratiche che si sono espresse contro questa iniziativa, che, ricordiamo, ha visto coinvolto anche il Ministro della Famiglia. Per stigmatizzare tale improvvida scelta il consigliere comunale MDP Lodovico Zanetti ha presentato un odg di censura dell'iniziativa e della presenza di rappresentanti delle pubbliche istituzioni.”