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Eletto il nuovo Consiglio provinciale: ma l'affluenza alle urne è bassa

"Voglio congratularmi con i consiglieri riconfermati e con i neoeletti", afferma il presidente della Provincia, Gabriele Antonio Fratto

Rinnovato il consiglio provinciale di Forlì-Cesena. Bassa l'affluenza al seggio, che vedeva chiamati a votare sindaci e consiglieri comunali dei 30 Comuni del territorio. L'affluenza al seggio di Piazza Morgagni, aperto sabato dalle 8 alle 20, si è fermata al 60,98%. Domenica mattina il presidente dell'Ufficio Elettorale aha effettuato la proclamazione degli eletti. Alla Lista 1 “Territorio cesenate” (che ha riportato 24727 voti ponderati) sono stati attribuiti 4 seggi ed eletti i consiglieri Davide Ceccaroni, Maria Laura Moretti, Matteo Gozzoli e Monica Rossi.
Monica.

Alla Lista 2 “La Provincia di Forlì-Cesena per la Romagna” (che ha riportato 23353 voti ponderati) sono stati attribuiti 4 seggi: ad essere eletti Lina Amormino, Marco Catalano Marco, Daniel Casadei e Daniele Avolio. Alla Lista 3 “Territorio forlivese in Provincia” (che ha riportato 25844 voti ponderati) sono stati attribuiti 4 seggi ed eletti i consiglieri Daniele Valbonesi, Valentina Ancarani, Giorgio Frassineti e Lorena Batani.

"Voglio congratularmi con i consiglieri riconfermati e con i neoeletti - afferma il presidente della Provincia, Gabriele Antonio Fratto -. A breve provvederò alla convocazione del nuovo Consiglio, molti compiti impegnativi ci attendono, nella prospettiva che possa essere ripristinata la piena autonomia organizzativa e finanziaria della Provincia al fine di erogare adeguati servizi ai cittadini, garantendo in primo luogo la sicurezza di strade e scuole. Sono convinto che su questi temi il nuovo Consiglio provinciale non farà mancare il suo contributo, tanto da continuare il lavoro proficuo iniziato con il precedente Consiglio, che voglio ringraziare".

La Lega

"Siamo soddisfatti del risultato raggiunto dal nostro candidato Avolio, consigliere comunale della Lega a Forlì, che è entrato nella rosa dei dodici consiglieri provinciali - afferma Andrea Cintorino, segretario provinciale della Lega di Forlì-Cesena -. Sono evidenti, tuttavia, anche dalla scarsa affluenza di votanti, tutti consiglieri e sindaci, i grandi limiti della trasformazione delle Province in enti di secondo livello, quindi esclusi da elezioni dirette, grazie alla mai abbastanza criticata legge di riforma ‘Delrio’, dal nome del ministro Pd che l’ha voluta. Di fronte all’evidente fallimento di questa riforma neocentralista, crediamo che si debbano restituire alle Province funzioni, competenze vere e dignità istituzionale quali enti intermedi tra piccoli Comuni e Regioni, oltre a quelle risorse che i Governi Pd hanno tagliato rendendo impossibile alle Province di provvedere a servizi primari come la sicurezza delle strade e delle infrastrutture e degli istituti scolastici e alla manutenzione dei beni pubblici".

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