"Decreto Alluvioni, dimenticati i danni ad archivi e biblioteche: lacuna colmata da Europa Verde"
“Grazie ad Europa Verde è stata colmata una grave lacuna nel decreto Alluvioni approvato alla Camera, che vedeva esclusi dai finanziamenti gli archivi e le biblioteche"
“Grazie ad Europa Verde è stata colmata una grave lacuna nel decreto Alluvioni approvato alla Camera, che vedeva esclusi dai finanziamenti gli archivi e le biblioteche, proprio i beni culturali pubblici che nella città di Forlì hanno subito i maggiori danni”: lo fa sapere in una nota Angelo Bonelli, parlamentare del partito ecologista.
“La cosa è apparsa assai sorprendente in relazione all’ampia eco avuto sui mezzi di informazione della gravità di ciò che era accaduto ad archivi e biblioteche e al risalto dato dalle tv nazionali agli sforzi compiuti dai funzionari del MIC, dai carabinieri caschi blu della cultura, dai vigili del fuoco e delle centinaia di volontari che si sono impegnati per salvare una parte importante della storia della città, estraendo dal fango preziosi ed antichi libri e importanti documenti”, viene rilevato.
E’ stato quindi presentato da Europa Verde un emendamento al decreto alluvioni che prevedeva lo stanziamento di 10 milioni di euro per il recupero e restauro dei materiali del patrimonio archivistico e bibliotecario, per il ripristino e consolidamento delle strutture danneggiate e per la loro ricostruzione qualora non fosse possibile il recupero di quelle esistenti. “L’emendamento, che inizialmente ha trovato il parere favorevole del relatore e del Presidente e di tutta la VIII Commissione, è stato solo parzialmente accolto per l’incomprensibile diniego del Ministero a garantirne con proprie risorse la copertura”, sempre Europa Verde.
“Si è trattato di un risultato senza dubbio importante ma che è apparso a Europa Verde ancora insufficiente, consapevoli che al momento della messa in programma degli interventi si sarebbe potuta verificare una situazione tale da fare mettere in coda il recupero di beni culturali rispetto ad altre esigenze ritenute più urgenti o necessarie. Per questo è stato presentato un ordine del giorno a prima firma Zanella, approvato dall’aula, che recita : 'Impegna il Governo affinché il Commissario straordinario alla ricostruzione di cui all’articolo 20-ter inserisca nel programma dei predetti interventi relativi agli archivi delle città di Forlì, Faenza, Castel Bolognese e alle biblioteche di Santagata, Faenza e all’antica biblioteca vescovile di Forlì destinando a ciò le somme a tal fine occorrenti'”.
“Questi importanti risultati per il patrimonio culturale della Romagna e in particolare per quello di Forlì sono stati ottenuti grazie all’impegno di Sauro Turroni che ha seguito passo passo il provvedimento, ha predisposto i testi degli emendamenti, delle motivazioni e degli ordini del giorno, concretizzando così il lavoro da lui stesso effettuato presso la biblioteca storica del Seminario vescovile di Forlì, di cui è stato uno degli animatori”, conclude la nota.