Elezioni, appello dal mondo cattolico pro-Zattini ad "un voto ragionevole"
". Per questo giudizio storico, culturale e politico scendiamo in campo sostenendo Gian Luca Zattini alla candidatura di sindaco per la città di Forlì"
Alcuni esponenti del mondo cattolico forlivese hanno ritenuto di esprimere le ragioni del loro sostegno alla candidatura a sindaco di Gian Luca Zattini.
"Oggigiorno c'è una gran nostalgia di un cattolicesimo essenziale ed autentico, sì perchè il cattolicesimo non è bruciato come la basilica di Notre Dame , ma è più che mai vivo, come lo sono le persone che si sono riunite in preghiera davanti alla basilica in fiamme. Questa affermazione non è pura espressione di presunzione e neppure uno slogan. Il cattolicesimo del Magistero millenario dice ancora una novità che dona pace, giustizia e sicurezza alle persone. I cattolici dunque sono davanti ad un'alternativa; con le parole di Peguy, o sono “il fruscio d'acqua del mulino che è il rumore di fondo del cristianesimo”; oppure decidono di tacere optando per: “ Una forma particolarmente netta ed irreversibile di separazione tra la fede e la vita sociale”. Come ben spiega don Francesco Ricci “Una società è veramente secolarizzata quando la fede ( come anche il sacro, il religioso, e più in genere il trascendente) si autolimita alla sfera privata, non eccede i limiti della sfera individuale, rinuncia ad assumere forma pubblica e sociale, non pretende di possedere un carattere normativo e rinuncia ad interferire nei meccanismi di funzionamento e nei processi di trasformazione della società”. ( Cronache d'Europa, perdute e ritrovate – Ed. CSEO 1990, p.178).
In questa tornata elettorale possiamo rallegrarci perchè molti cattolici non si sono rinchiusi nella sfera privata, ma anche se hanno deciso di far sentire la loro voce si sono delineate due diverse prospettive. Avverte infatti don Francesco Ricci : “ .. tanti cristiani hanno considerato conseguenza legittima della loro fede assumere ideologie, criteri morali e progetti politici dalle mode mondane di destra e di sinistra, liberali e socialiste, capitaliste e socialiste, ma in cambio di chè? Di ciò che il mondo promette con prodigalità, anche se poi non mantiene o mantiene avaramente: la partecipazione al potere.”( cit. p.180). Arriviamo al dunque: in una coalizione di liste e di partiti per principio ben lontani dal pensiero cattolico (che per decenni hanno governato la città sopra la testa della gente, senza riconoscere di fatto il diritto a non abortire, e che deliberano a sostegno della “cultura gender”) sappiamo già per esperienza consolidata che i cattolici inevitabilmente dovrebbero piegarsi alle “regole” di quella coalizione. Perchè allora non sostenere la coalizione in cui il candidato Sindaco e ben due liste civiche hanno nel loro Dna il riconoscimento della sacralità della vita e dei diritti inalienabili della persona, operano già per un'ecologia umana, non solo ambientale, per la libertà di educazione, per l'accoglienza e per il servizio ai poveri? La mancanza di discernimento, lo strabismo, sono i migliori alleati di tutti quelli che non vogliono interferenze cattoliche nei processi di trasformazione della società. Per questo giudizio storico, culturale e politico scendiamo in campo sostenendo Gian Luca Zattini alla candidatura di sindaco per la città di Forlì".
I firmatari
Maria Cristina Terenzi avvocato ecclesiastico
Paolo Ghetti consulente finanziario
Andrea Taddeo avvocato
Emanuele Chiodino imprenditore
Giorgio Cicchetti ginecologo
Paola Casara insegnante
Daniela Gimelli dipendente farmacie comunali
Vittorio Girolimetti pensionato
Diana Mugnai ottico
Vinicio Pala imprenditore
Marinella Portolani commerciante
Maria Teresa Rinieri infermiera
Caterina Rondelli psicoterapeuta
Maurizio Tassani tenore
Simone Valmori scrittore
Roberto Gasperoni dr. agronomo
Paolo Bacca direttore coro
Pier Giuseppe Bertaccini “Sgabanaza”
Rodolfo Casadei giornalista
Marco Cobianchi giornalista
Grazia De Salvo pensionata
Angela Fabbri insegnante in pensione
Antonio Iandolo assicuratore in pensione
Marco Lepore insegnante
Marco Mannelli imprenditore
Fatima Martins attrice
Gisella Ponzi insegnante
Novella Ricci dir. scolastico in pensione
Alessandro Russo insegnante
Daniele Zattini insegnante
Pierangelo Agnoletti ingegnere
Davide Rondoni scrittore e poeta