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Elezioni, appello di Rifondazione: "Compagni di Sel e di sinistra, uniamoci"

"L'intenzione di SEL di correre alle amministrative da sola, dopo che il Partito Democratico gli ha sbattuto la porta in faccia sulle primarie, ci sembra un cambiamento interessante"

“Ai compagni di SEL e alla sinistra diffusa abbiamo rivolto più di un appello, ma per unire la sinistra occorre avere una strategia chiara che ponga al primo posto i programmi e non le alleanze o le persone. L’intenzione di SEL di correre alle amministrative da sola, dopo che il Partito Democratico gli ha sbattuto la porta in faccia sulle primarie, ci sembra un cambiamento interessante e potrebbe rappresentare un passo in avanti verso la costruzione di una lista di sinistra autonoma e basata su una visione solidale e alternativa di società”: Nicola Candido, Segretario del Partito della Rifondazione Comunista, apre con un appello a tutte le forze della sinistra radicale.

E continua: “Tuttavia, ci sembrerebbe poco saggio pensare di fare delle liste separate o di provare ad allearsi con il Partito Democratico in un eventuale secondo turno. Per creare una sinistra forte in grado di cogliere la sfida dell’egemonia e del governo, occorre compiere un salto culturale, ponendosi sia il problema dell’unità, dei soggetti organizzati e dei singoli, come sta avvenendo con la lista Tsipras, sia quello di costruire una prospettiva di forte rinnovamento e di lungo periodo. Noi per unire la sinistra siamo disposti a metterci in discussione e ad avviare una processo democratico e aperto, anche all’interno di una lista civica ma, di certo, non faremo la stampella al PD e alle sue politiche liberiste, di privatizzazione e di subalternità ai poteri forti. Se i compagni di SEL vorranno fare una lista in solitudine allora ne prenderemo atto e costruiremo una lista di Sinistra autonoma, inserita nel più vasto processo di unificazione che si sta attuando per le elezioni europee”.

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