Elezioni, lavoro e occupazione: Pantoli presenta il programma elettorale ai sindacati

Il Comitato con Pantoli al Lavoro per Meldola ha incontrato i segretari di Cgil, Cisl e Uil Paride Amanti, Vanis Treossi e Luigi Foschi. Durante l’incontro il candidato alla carica di sindaco di Meldola, Pierluigi Pantoli, ha illustrato le linee guida del proprio programma elettorale relativamente al tema occupazionale per il prossimo quinquennio 2014 - 2019. Il candidato sindaco ha posto alla base di tutto il proprio discorso politico l’attenzione al tema del lavoro, divenuto cuore di tutta la sua campagna elettorale: il lavoro come principale motore di sviluppo di Meldola per i prossimi 5 anni.

Pantoli si impegna da subito "a creare la Consulta del Lavoro, organo cui sarà affidato il compito di analizzare con attenzione il tessuto socio – economico meldolese per trovare soluzione ai problemi occupazionali e far ripartire l’economia cittadina; saranno invitati a parteciparvi, oltre alle associazioni di categoria e rappresentanze sindacali, gli imprenditori e gli operatori economici per studiare in maniera partecipata quali i progetti da attivare fin da subito".

La lista Pantoli si è resa portavoce "della necessità di un ruolo attivo e di primo piano per l’Istituzione Comunale nei confronti del lavoro e si impegna ad attivare tutte le forme di collaborazione possibile tra pubblico e privato nonché a rendere il territorio attrattivo per gli investimenti attraverso accordi di programma e sgravi fiscali per le imprese che dovessero decidere di insediarsi a Meldola che permetteranno nel prossimo quinquennio la creazione di oltre 300 posti di lavoro".

Il discorso di Pantoli si è poi focalizzato sul potenziamento delle reti esistenti, indotto Irst ed Istituzione ai Servizi Sociali Davide Drudi, "con l’obiettivo di ampliare e potenziare la rete esistente a livello di servizi e di ricerca, puntando alla creazione di un centro di ricerca in campo medico che possa catalizzare a Meldola le eccellenze in campo oncologico e non solo". Altro tema fondamentale tra gli obiettivi di Pantoli risulta essere quello dell’agricoltura, con la proposta di "creare a Meldola il primo bio distretto all’interno dell’Unione a 15 dei Comuni della Romagna Forlivese, potenziato da un mercato agricolo permanente; questo progetto porterebbe alla specializzazione di tutti gli operatori del settore dando una caratterizzazione specifica e facendo di Meldola non solo il punto focale di tutta la Vallata del Bidente ma riferimento per tutta l’Unione".

Questa caratterizzazione, unita alla proposta di Pantoli di dare vita ad un paniere di prodotti enogastronomici Dop della Vallata e la costruzione di un percorso turistico ecosostenibile centrato sul tema biologico, che le Istituzioni Europee potrebbero finanziare, darebbe vita a nuove importanti possibilità occupazionali. L’attenzione del candidato Pantoli si è poi spostata "sull’impegno verso i tanti Meldolesi e le tante Meldolesi colpite dalla crisi economica ed a questo proposito propone come primo atto della nuova Amministrazione l’istituzione di un Fondo per Famiglie colpite dalla crisi e un sistema nuovo di detrazioni fiscali con anche la rimodulazione dell’addizionale irpef comunale in maniera da sgravare il più possibile le famiglie, soprattutto quelle con figli a carico. Sempre in questa direzione va la proposta di abolire la Tasi, ex Imu, sulle seconde case cedute in comodato d’uso gratuito ai figli".

All’incontro avvenuto su richiesta della lista “Con Pantoli al Lavoro per Meldola”, i Segretari di cgil, cisl e Uil nel prendere atto delle proposte avanzate dal candidato Sindaco, sottolineano "l’attenzione al mondo del Lavoro e ad  un’idea di sviluppo sostenibile, convinti che dalla crisi si esce investendo sul lavoro. Ribadiscono l’importanza del progetto dell’Unione dei Comuni come soggetto di programmazione e di risposta sul territorio; a tal proposito è fondamentale l’armonizzazione dei criteri su tassazione, welfare, definizione ed utilizzo di Fondi Anticrisi".