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Venerdì, 29 Marzo 2024
Verso le elezioni

Elezioni, Ferrini entra in 'Azione': "Contro la crisi servirebbe Roosevelt, non Meloni"

I rumors circolavano da giorni fino alla conferma ufficiale: "Ho accettato la candidatura alla Camera con il Terzo Polo". Luca Ferrini si tuffa nella non facile sfida con Calenda e Renzi

I rumors circolavano da giorni fino alla conferma ufficiale: "Ho accettato la candidatura alla Camera con il Terzo Polo". Luca Ferrini, avvocato penalista cesenate e assessore allo sviluppo economico e alla sicurezza nella giunta comunale di Cesena, si tuffa nella non facile sfida di candidato nel collegio uninominale di Forlì alla Camera. La sua è una passione politica da sempre legata al Partito Repubblicano, che ha deciso di sposare a livello nazionale il progetto di Calenda e Renzi. A spianare la strada a Ferrini la scelta di Marco Di Maio (Italia Viva) di lasciare il Parlamento dopo quasi 10 anni e di non ricandidarsi. Ferrini sfiderà in pratica il candidato forte del Pd Massimo Bulbi, il centrodestra non ha ancora sciolto ufficialmente le riserve. A chi dall'opposizione ha chiesto un passo indietro rispetto al ruolo di assessore nella giunta targata Pd e guidata da Lattuca, Ferrini risponde: "Non c'è nessuna incompatibilità, c'è un po' di dispiacere, qualche malumore, ma il sindaco ha capito la mia scelta".

Centrosinistra: Il Pd punta su Bulbi

Ferrini, come è nata questa candidatura?
Da parte mia e del Partito Repubblicano c'è da sempre la simpatia per un Terzo Polo. C'è la voglia di dare una rapprensentanza all'Italia indecisa, che rifiuta gli estremismi di destra e di sinistra. Ho sempre avuto verso Calenda una simpatia personale. La decisione di Marco Di Maio (Italia Viva) di non ricandidarsi dopo 10 anni in Parlamento ha reso ancora più concreta per me questa opportunità. Il mio partito, il Pri, mi ha chiesto di candidarmi. Devo dire che per ovvie ragioni ci ho pensato un pò fino a decidere di accettare questa sfida

Perché il Pri ha ha sposato a livello nazionale il progetto di Calenda e Renzi?
Siamo in una situazione in cui il Pd e la sinistra hanno grandi contraddizioni interne che renderanno il programma praticamente irrealizzabile. A destra prevalgono gli estremismi, i populismi, si fanno proposte mirabolanti. Quello del Terzo Polo è il programma più serio e responsabile, con idee che potranno essere realizzate. Draghi è il nostro faro

Cosa rispondi a chi dice che la candidatura è incompatibile con il tuo ruolo nella giunta Lattuca? Non è mancato chi dall'opposizione sulla stampa locale ha chiesto un passo indietro
Quando ho parlato con il sindaco non è mancato un po' dispiacere, qualche malumore, ma ha capito la mia scelta. Si tratta di una operazione che guarda al futuro, al 2024. La coalizione a livello locale potrebbe essere rafforzata. Da parte mia e del Pri c'è lealtà assoluta alla maggioranza a livello locale. A livello nazionale mi è dispiaciuto che l'accordo tra Calenda e il Pd sia saltato per la sinistra più radicale. A Cesena siamo una coalizione dove coesistono popolari, parte della sinistra, stiamo realizzando il programma e lo porteremo avanti. La Lega mi critica ma loro sono stati prima nel governo Conte, poi nel governo Draghi, quel governo a cui Giorgia Meloni non ha mai votato la fiducia. Gli esempi che posso fare sono tanti, nella giunta regionale di Bonaccini c'è un esponente di Italia Viva. Io sono iscritto al Pri da sempre, sono leale al mio partito, spero e credo che il Terzo Polo non sarà solo un'alleanza elettorale. Con il mio ruolo in giunta non c'è nessuna incompatibilità, cercherò in questo mese di campagna elettorale post-feriale di non mancare mai ai miei impegni di giunta

Lattuca Ferrini-2-3

Come sarà la tua campagna elettorale?
Sarà la campagna elettorale di un moderato, ancora non conosciamo quale sarà l'avversario del centrodestra, se sarà un 'paracadutato'. Sicuramente la mia sarà una campagna elettorale rispettosa, mai sopra le righe. Il programma di Azione e Italia Viva è l'unico che non racconta frottole. Vorrei portare a Roma un 'sorso di Romagna' come ho già scritto. Penso che sia questo il compito di un deputato, portare a Roma le richieste e le istanze del territorio che rappresenta

Perché un elettore dovrebbe scegliere il Terzo Polo di Calenda e Renzi?
Siamo in un sistema proporzionale, quando (sperando che il centrodestra non ce la faccia) si dovrà formare un governo, ci sarà una proposta seria e responsabile che possa realizzare l'Agenda Draghi. Siamo sulla soglia di una crisi che neanche ci immaginiamo. Lo capiremo quando arriveranno le bollette di settembre. In Europa bisogna fissare un tetto al costo del gas, bisogna congelare i costi per famiglie e imprese. Alcune aziende si ritrovano con bollette moltiplicate per 5 o per 6, questo significa che saranno costrette a licenziare. Siamo sulla soglia di una crisi come quella del 1929. Servirebbe Roosevelt, ma potrebbe arrivare Giorgia Meloni

Il vero avversario del Terzo Polo è il centrodestra o il centrosinistra?
Il principale avversario per noi è il centrodestra, vogliamo intercettare i voti degli elettori moderati che non vogliono che alla guida del governo vada Meloni. Anche il centrosinistra ha i suoi problemi, penso al tema rigassificatori, alla collocazione atlantica, alla posizione sulla guerra. Non mancano le contraddizioni interne nella coalizione

Quali sono le priorità per Forlì-Cesena?
Sicuramente le infrastrutture, ci sono partite da portare a termine da 30 anni. Penso alla via Emilia bis, il sindaco Lattuca ha spinto molto, ma anche Roma deve fare la sua parte. Per non parlare della E45, ci sono 21 interruzioni. Serve finalmente una razionalizzazione e messa in sicurezza. La Romagna deve ragionare come Area Vasta, i sindaci, i rappresentanti delle 3 province devono mettersi attorno ad un tavolo e decidere quali sono le grandi opere da fare. Sicuramente il potenziamento del Porto di Ravenna (non mi interessa se gli ambientalisti si metteranno di traverso), ed il rigassificatore

Cosa rappresenta a livello personale questa candidatura?

Fin da bambino ho il sogno di diventare deputato. Ho l'occasione da uomo libero di dire quello che penso e quello in cui credo, e di battermi per la Romagna. E' una opportunità (anche insperata) di poter rappresentare le mie città, Cesena e Forlì

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