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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Consiglio provinciale, tutti gli eletti: 7 seggi al Forlivese e 5 al Cesenate

Per l’elezione del presidente della Provincia di Forlì-Cesena ed il rinnovo del Consiglio provinciale, sabato, hanno votato 357 su 426 aventi diritto al voto

La Provincia di Forlì-Cesena ha diffuso (con grave ritardo) i dati sulle elezioni per la scelta del nuovo presidente della Provincia e del nuovo consiglio. Eletto a presidente è il sindaco di Cesena Enzo Lattuca come è stato ampiamente illustrato domenica. Per l’elezione del presidente della Provincia di Forlì-Cesena ed il rinnovo del Consiglio provinciale, sabato, hanno votato 357 su 426 aventi diritto al voto (esclusivamente i Sindaci e i Consiglieri comunali dei 30 Comuni della Provincia di Forlì-Cesena). L’affluenza al voto è stata pari a 83,8% degli aventi diritto.
Lunedì, il Presidente dell'Ufficio Elettorale, a seguito delle operazioni di verbalizzazione degli esiti delle consultazioni, ha effettuato la proclamazione degli eletti. 

Sulla base della cifra individuale ponderata dei singoli candidati alla carica di Presidente, è risultato eletto Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Enzo Lattuca, Sindaco del comune di Cesena, con 49.800 voti ponderati. Il candidato alla presidenza Roberto Canali, Sindaco del comune di Predappio, ha riportato la cifra individuale di 38.737 voti ponderati. Per quanto riguarda il Consiglio provinciale: Alla Lista 1 “Insieme per la Provincia di Forlì-Cesena”, che ha riportato la cifra elettorale ponderata di  49.866 voti, sono stati attribuiti 7 seggi. Alla Lista 2 “La Provincia di Forlì-Csena per la Romagna” ha riportato cifra elettorale ponderata di 39.432 voti, e le sono stati attribuiti 5 seggi. 

Infine, sulla base della cifra individuale ponderata riportata da ciascun candidato alla carica di consigliere provinciale, il nuovo Consiglio provinciale risulta così composto per il centro-sinistra Matteo Gozzoli (sindaco di Cesenatico), Luciana Garbuglia (sindaco di San Mauro Pascoli); Valentina Ancarani (consigliera comunale di Forlì); Daniele Valbonesi (sindaco di Santa Sofia); Marco Baccini (sindaco di Bagno di Romagna); Milena Garavini (sindaco di Forlimpopoli); Giancarlo Dardi (sindaco di Modigliana). Per il centro-destra Lucio Moretti (consigliere comunale di Predappio); Enrico Castagnoli (consigliere comunale di Cesena); Ombretta Farneti (consigliera comunale di Mercato Saraceno), Maria Teresa Rinieri (consigliera comunale di Forlì), Sauro Baruffi (vicesindaco di Premilcuore).

Le reazioni

Per il segretario territoriale del Pd Forlivese, Daniele Valbonesi, quello del centrosinistra "è un successo importante, frutto di un lavoro di condivisione tra il Partito Democratico forlivese e quello cesenate e tra tutte le forze politiche del Centrosinistra, senza distinzioni. Questo ha consentito di superare il consenso atteso. Purtroppo i consiglieri comunali del Movimento 5S hanno ritenuto di non partecipare al voto, ma va detto che questo non ha impedito di mettere in campo un confronto tra noi, che nei prossimi mesi potrà essere approfondito, partendo da temi di interesse comune”.

“Chi esce sconfitto da queste elezioni è il Centrodestra, che sperava nella spallata e che ha invece raccolto meno dei voti previsti. La Provincia doveva essere l'obiettivo finale dopo i risultati delle amministrative del 2019, le aspettative per le regionali del 2020 e le amministrative del 2021. Le cose sono andate diversamente. Il Partito Democratico e il Centrosinistra ci sono - prosegue Valbonesi -, e questi risultati sono un primo passo verso la costruzione di un campo ampio, unito e determinato ad affrontare le prossime scadenze. Avendo chiaro l'obiettivo più importante: le elezioni amministrative del 2024 a Forlì. Un campo di Centrosinistra unito e un Partito Democratico unito in tutto il territorio provinciale, senza le divisioni tra territorio forlivese e cesenate.  Il Presidente Lattuca e noi consiglieri eletti ci impegneremo al massimo per guidare un ente che viene da anni difficili in seguito ad una riforma incompleta e sbagliata e che oggi torna a ricoprire un ruolo di coesione territoriale fondamentale. A tutti un augurio di buon lavoro dal Partito Democratico forlivese".

Tra le soprese c'è l'elezione a consigliere provinciale di Maria Teresa Rinieri di Forlì Cambia. Commenta il capogruppo in Consiglio comunale, Elio Dogheria: "La sua elezione dimostra quanto sia apprezzato l’impegno e la serietà di una forza civica come la nostra. E’ la conferma dell’importanza del contributo moderato e disinteressato, portato dalle civiche nel centrodestra in provincia. Ringraziamo i colleghi di Cesena per la collaborazione e il confronto che ci sono stati in questa tornata elettorale. La nostra provincia nell’ultima classifica sulla qualità della vita pubblicata da Il Sole 24 ore ha perso 26 posizioni. Per invertire un trend così sfavorevole, occorre la capacità e la disponibilità a dialogare e confrontarsi con la maggioranza, per costruire percorsi e scelte condivise che affrontino realmente i nodi fondamentali del nostro territorio".

La neoeletta Rinieri ringrazia gli amministratori che le hanno dato fiducia, e osserva: “Con grande impegno mi metto da subito a disposizione delle istanze che provengono dalla gente e dai Comuni, per il bene del territorio. Ci aspettano sfide importanti all’orizzonte, come l’allocazione delle risorse del Pnrr che saranno fondamentali per dare una prospettiva di sviluppo alla nostra provincia. Nel fare questo, com’è nella nostra impostazione civica, staremo lontani da sterili e piccole contrapposizioni di parte, che non interessano affatto la cittadinanza, tentando sempre di andare al merito delle vicende e rimanendo unicamente al servizio del bene comune della collettività”. I complimenti alla Rinieri sono subito giunti anche dall’Associazione Ricreativa Culturale Forlì Cambia, e sui social da numerosi cittadini che le hanno augurato buon lavoro, esprimendole segni di grande stima".

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