Elezioni regionali, il ministro Lorenzin: "Con il nuovo Patto della Salute certezza di budget"
Lorenzin, che è pure esponente nazionale Ncd, è giunta in Romagna anche per presentare la candidatura di Alessandro Rondoni a presidente della Regione con “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe.
Alessandro Rondoni e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, hanno incontrato rappresentanti del mondo della sanità, medici, infermieri e operatori di realtà pubbliche e private, al convegno “Come cambia la sanità dopo il Patto della Salute”, che si è svolto venerdì sera al Grand Hotel Terme di Castrocaro. Lorenzin, che è pure esponente nazionale Ncd, è giunta in Romagna anche per presentare la candidatura di Rondoni a presidente della Regione con “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe.
"Il nuovo Patto per la Salute - ha affermato il Ministro - prevede per le Regioni una certezza di budget, con la possibilità di avviare una programmazione triennale, una lotta più dura agli sprechi e alle inefficienze e la garanzia per tutti di accedere alle cure, ai farmaci e a uno standard qualitativo di assistenza, nell’ottica anche di una sanità digitale".
"È giusto e necessario riorganizzare e rimodulare in modo non verticistico, come invece ha fatto la Regione in questi anni, i servizi sanitari di un’area vasta come la Romagna - ha aggiunto Rondoni -. La politica deve fare passi indietro sulle nomine, dobbiamo garantire tempi certi per le visite, eliminare sprechi, garantire i servizi e le eccellenze che ci sono in questo territorio, con un patto pubblico-privato in nome della sussidiarietà dove è al centro la persona, e non la struttura, e dove i cittadini hanno finalmente la libertà di scelta".
Al convegno, cui hanno partecipato pure i candidati locali, sono intervenuti anche la sen. Laura Bianconi, i coordinatori Ncd e Udc, on. Sergio Pizzolante, Andrea Pasini, Stefano Gagliardi. Erano inoltre presenti rappresentanti del mondo degli allevatori delle realtà zootecniche, in particolare di quella avicola.