Elezioni, Roberto Cavallucci presenta le "Idee Sostenibili per Meldola"

Giovedì, alle ore 18.30, a "La Mandragola", via Togliatti 3 a Meldola, Idee per Meldola promuove l’incontro “Idee Sostenibili per Meldola”. Interverranno Roberto Cavallucci, candidato sindaco della lista civica Idee per Meldola, Massimo Sardone e Pietro Venezia. A coordinare questo importante momento pubblico, al quale la cittadinanza tutta è invitata, sarà Giuseppe Giardini, candidato per il Consiglio comunale. "Nel corso della serata saranno approfonditi i punti sui quali verte il programma della lista civica "Idee per Meldola", che vede il tema dell’ambiente e della sostenibilità come valore trasversale fulcro delle proprie proposte: la questione ecologica va portata al centro della politica comunale partendo dal principio che esiste una stretta correlazione tra qualità dell’ambiente e qualità della vita", spiega Cavallucci.

"Aspetto prioritario è il tema della raccolta dei rifiuti porta a porta, per il quale risulta essere necessario risolvere le criticità emerse in questa fase iniziale e lavorare per una definizione delle tariffe il prima possibile, impegnandosi a realizzare sul territorio comunale anche una stazione ecologica - prosegue il candidato sindaco -. "Idee per Meldola" promuoverà azioni volte al miglioramento della qualità dell’aria a partire dall’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati e dalla promozione di comportamenti virtuosi a partire dai bambini, in collaborazione con le scuole, legati al risparmio nell’uso delle risorse, in primis l’acqua, incentivando la logica del recupero e del riuso".

"Altro aspetto prioritario è la promozione di un’agricoltura biologica/biodinamica/simbiotica e l’utilizzo dei prodotti provenienti da tale tipologia di agricoltura. Grande attenzione sarà posta a tutto il verde pubblico, per il quale la lista civica prevede un progetto di riqualificazione del verde esistente e la forestazione di nuove aree arboree - conclude -. La mobilità fa parte di questo ampio progetto con l’educazione all’uso del trasporto pubblico ed il suo miglioramento mediante la ridefinizione, in funzione delle esigenze della popolazione scolastica e degli utenti in genere, degli orari della copertura del servizio e delle aree servite, incentivando inoltre le buone pratiche esistenti, come quella del “piedibus”".