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Lunedì, 5 Giugno 2023
Politica

Elezioni, si riunisce il PdF a sostegno di Zattini: "La rinascita della città passa dalla famiglia"

Sabato il Popolo della Famiglia di Forlì ha riunito alcuni candidati e simpatizzanti presso la fattoria biologica Rivalta, per una cena di autofinanziamento e di confronto sul programma della lista.

Sabato sera 30 marzo il Popolo della Famiglia di Forlì ha riunito alcuni candidati e simpatizzanti presso la fattoria biologica Rivalta, per una cena di autofinanziamento e di confronto sul programma della lista.

"Il Popolo della Famiglia è recentemente entrato con il suo simbolo nella coalizione che appoggia  il candidato sindaco Gian Luca Zattini, il quale ha mostrato interesse verso le proposte di tutela e di promozione della famiglia secondo l'art 29 della Costituzione. Il Popolo della Famiglia non è nuovo a Forlì, alle recenti elezioni politiche dopo soli due mesi di mobilitazione ha ottenuto in città l'1,2% di consenso; da questo dato partiamo, convinti di poter rappresentare molti più cittadini di quelli che ci hanno votato il 4 marzo di un anno fa. Chi passa per la Piazza nei fine settimana ci vede impegnati nei banchetti informativi sul Reddito di Maternità, la proposta rivoluzionaria con cui il Popolo della Famiglia vuole dare una soluzione all'emergenza nazionale della denatalità per la quale la politica di palazzo non dà risposte" si legge in una nota del PDF.

"Riteniamo che anche le idee e le soluzioni proposte per la città debbano innanzitutto centrare l'obiettivo fondamentale, ovvero la rinascita di Forlì attraverso la formazione di nuove famiglie e quindi la nascita di nuovi cittadini. Se si prescinde dall'emergenza della denatalità, infatti, non c'è proposta che tenga, per lo meno nel lungo periodo cui la buona politica deve guardare. Il problema principale di Forlì è l'inverno demografico, con tutte le conseguenze economiche e sociali che  ne derivano. Una popolazione sempre più anziana non consente l'avvicendarsi naturale delle generazioni, e una politica che non ha a cuore il futuro delle prossime generazioni attraverso la formazione di nuove famiglie non risponde ai suoi doveri; ignorando la famiglia  si rischia di compromettere il clima di fiducia sociale che regge una comunità".
 
"I dati recenti fotografano una Forlì sempre più anziana, con una popolazione giovane mortificata nelle legittime istanze di autonomia per mancanza di occupazione stabile e quindi costretta a vivere nella famiglia di origine, senza poterne creare una propria. Abbiamo elaborato un  programma di  lista che mette al centro la famiglia,  luogo privilegiato di relazione dove si formano i nuovi cittadini. Cardine della nostra proposta sono dunque misure di sostegno alla famiglia con aiuti alla maternità, agevolazioni per mutui prima casa a vantaggio delle giovani coppie che intendono sposarsi, Irpef a misura di famiglia con sgravi per i nuclei familiari con figli o con anziani e disabili a carico, interventi mirati in previsione della crescita esponenziale della popolazione anziana, tutela del primato educativo della famiglia contro i tentativi di indottrinamento gender sui figli minori, opere di contrasto alle dipendenze giovanili che prevedano anche la chiusura dei negozi di cannabis light, poiché gli studi ci dicono che il 10% di chi fa uso di cannabis sviluppa forme evolutive verso dipendenze da eroina e cocaina, e ciò significa che nei prossimi anni 10 adolescenti di oggi su 100 a Forlì potrebbero condividere la stessa sorte del giovane trovato morto per overdose un mese fa. Chi ne parla più?  Siamo di fronte a un' emergenza sanitaria cui l'amministrazione comunale deve dare una risposta".

"Abbiamo proposte - continua la nota - anche in tema di giovani, scuola, sicurezza, integrazione, economia, cultura, etc. Ci interessa in modo particolare la tutela dell'ambiente: occorre andare a fondo nella ricerca delle cause inquinanti che minacciano la nostra salute; secondo il principio di precauzione nel nostro programma abbiamo inserito anche il contrasto a un tipo di inquinamento invisibile e sconosciuto su cui si tace, quello elettromagnetico, prevedendo lo stop alla sperimentazione della tecnologia 5G nel territorio comunale fintanto che la scienza non abbia chiarito i rischi per la salute. Per la rinascita del centro storico, abbiamo previsto incentivi alle attività economiche ed agevolazioni fiscali per i negozi del centro, comprese alcune proposte per facilitare il parcheggio".

"Tuttavia Forlì non è costituita soltanto dal suo perimetro urbano: abbiamo anche tante belle idee innovative per il territorio agricolo, proposte per attivare esperienze solidali per persone con svantaggio sociale e progetti pensati per mettere a disposizione dei forlivesi gli spazi agricoli che li circondano e i prodotti della terra, per attuare un vero Km0, attraverso la creazione di filiere agricole familiari  con una stretta collaborazione tra realtà agricola, consumatori e Comune. Il prossimo appuntamento pubblico organizzato dal Popolo della Famiglia di Forlì sarà il 13 aprile al Salone Comunale e vedrà la partecipazione di Mario Adinolfi sul tema del Reddito di Maternità. 
Nel mese di maggio abbiamo in programma un incontro con la dottoressa Fiorella Belpoggi dell'Istituto Ramazzini di Bologna, per informare la cittadinanza sul tema della tecnologia 5G. All'evento sarà invitato anche il candidato sindaco Zattini" si conclude la nota del Popolo della Famiglia.

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