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Elezioni, l'appello al voto di Candido: "Sinistra per Forlì, una grande rivoluzione sociale e culturale"

"Più in generale, a livello comunale si può attuare una forte redistribuzione della ricchezza, applicando per i redditi medi e bassi una tassazione ridotta o esenzioni totali, e alzando l’imposizione per i redditi alti", sostiene il candidato sindaco

Ultimo appello, prima del voto di domenica, del candidato sindaco Nicola Candido: "Votare Sinistra per Forlì significa rafforzare il processo di unificazione a Sinistra e votare una lista giovane, coesa e competente, che ha incentrato tutto il proprio agire e il proprio programma sul sostegno dei lavoratori e sulla difesa dei più deboli. Proponiamo l’immediata stabilizzazione di tutti i precari che in modo diretto o indiretto dipendono dal Comune tagliando 140.000 euro del Direttore Generale e il numero degli assessori, nonché i compensi del sindaco, degli assessori e dei dirigenti".

"Più in generale, a livello comunale si può attuare una forte redistribuzione della ricchezza, applicando per i redditi medi e bassi una tassazione ridotta o esenzioni totali, e alzando l’imposizione per i redditi alti - sostiene il candidato sindaco -. I servizi pubblici devono essere valorizzati e rilanciati: per la scuola pubblica occorre aumentare i fondi e i servizi erogati, tagliando il finanziamento alle scuole private, e per il Trasporto pubblico locale aumentare le corse degli autobus verso il Centro e dal forese alla città. Per rilanciare il Centro proponiamo la creazione di una zona del divertimento in cui i giovani possano trovare un spazio dove esprimersi e dove i regolamenti comunali su orari e rumore possano essere derogati".

Per Candido, "occorre, allargare la zona pedonale comprendendo il Campus universitario e agevolare l’accesso al Centro di autobus e biciclette. Siamo per i servizi pubblici diffusi ed efficienti, pertanto siamo contrari alla loro privatizzazione: non vogliamo mai più un’altra Hera, che alza le tariffe per far guadagnare i privati. L’Università deve essere sostenuta con migliori servizi comunali per gli studenti e una politica di incentivazione per gli affitti, tassando le grandi proprietà e coloro che preferiscono lasciare gli immobili vuoti anziché locarli ad un prezzo inferiore. Insomma, votare Sinistra per Forlì significa fare una grande rivoluzione sociale e culturale, significa puntare su una visione di città differente, più solidale, più ecosostenibile, e rivolta ad una maggiore qualità della vita e non al profitto a qualsiasi costo".

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