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Elezioni Politiche 2013

Balzani di nuovo contro Hera: "E' ora di scegliere"

Dalla riflessione post elettorale nazionale, il sindaco di Forlì, Roberto balzani, passa in un attimo, sulla sua pagina Facebook, al piano locale

Dalla riflessione post elettorale nazionale, il sindaco di Forlì, Roberto balzani, passa in un attimo, sulla sua pagina Facebook, al piano locale. Quello che gli elettori vogliono sono  “Provvedimenti semplici e chiari. Senza arzigogoli. Senza questo, la delegittimazione della "classe politica", vecchia o nuova che sia, accelererà. Naturalmente, anche in periferia bisogna scegliere: dire se si è per la società post-incenerimento (e quindi votare la legge che è all'esame dell'assemblea dell'Emilia-Romagna) o per il sistema vigente delle multiutility finto-pubbliche, mi pare necessario. Perché la gente deve poterci prendere le misure. E poi decidere”.

Insomma le amministrative non sono lontane e il monito di Balzani è chiaro: attenti a quello che fate, i cittadini se ne ricorderanno. Le cose fondamentali sono poche. “Forse non è chiaro alla politica tradizionale, ma spero lo sia molto di più ai tanti giovani che sono entrati in Parlamento: i posti promessi qui e là, parole astratte come "riforma delle istituzioni" senza dire come, non sono più all'ordine del giorno. Gli italiani, tutti penso, si aspettano cose pratiche: dimezzare i deputati, abolire le province, abolire il finanziamento pubblico dei partiti (comunque lo si chiami), abolire il vitalizio dei parlamentari, adottare un sistema elettorale decente (i modelli disponibili e razionali, perché funzionanti, sono almeno tre: tedesco, francese o quello usato per i comuni), dare risorse alle imprese (pensiamo ai crediti maturati nei riguardi della pubblica amministrazione che noi sindaci, pur avendo i quattrini, non possiamo erogare). E poco altro”.

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