Movimento 5 Stelle, Pasi attacca Pirini: "Ha sputato sul piatto"
Cinzia Pasi, fondatrice e già Vice Presidente Lista Civica DestinAzione Forli, e fondatrice dell'Associazione Clan-Destino onlus attacca Raffaella Pirini, espulsa dal Movimento 5 Stelle.
"A mio parere, bene ha fatto Beppe Grillo a prendere determinate decisioni anche se il resto della Lista, ne ha pagato ingiustamente le conseguenze per il delirio di onnipotenza e vanità di una Consigliera che pare rinnegare e sputare nel piatto dove ha per anni mangiato". Cinzia Pasi, fondatrice e già Vice Presidente Lista Civica DestinAzione Forli, e fondatrice dell'Associazione Clan-Destino onlus attacca così Raffaella Pirini, espulsa dal Movimento 5 Stelle.
"Cara Raffaella - esordisce in una lettera Pasi - finalmente ora appare tutto confermato. Quelle che potevano essere solamente le mie impressioni ora sembrano la quadratura del cerchio. Una situazione che impone un chiarimento , soprattutto per correttezza nei confronti di tutte le persone che avevano riposto fiducia in noi. Infatti, dopo il successo ottenuto nella battaglia contro la mega turbogas prevista tra Ravenna e Forli’ anche grazie alla preziosa collaborazione di Beppe Grillo che da quel 2003 aprì con noi un rapporto di amicizia, dietro mio suggerimento decidemmo di proseguire il cammino intrapreso".
"Non potevamo buttare via il processo di partecipazione e democrazia volta al cambiamento che con l’ Associazione Clan-Destino, con tanta fatica e impegno, ma soprattutto con il coinvolgimento dei cittadini, eravamo riusciti a mettere in campo - chiosa Pasi -. Raffaella, ricordo chiaramente la tua contrarietà quando proposi di tentare l’avventura di una lista civica. A mio parere i tempi erano maturi e si decise di costituire Destinazione Forli’, associazione politica di cui sono stata proprio io una dei depositari dell’atto costitutivo, alla quale ho dedicato con passione, tempo ed energia, e all’interno della quale ho anche ricoperto il ruolo di vice Presidente".
"Con l’impegno delle tante persone che vi avevano aderito, la lista Destinazione Forli’ nelle elezioni amministrative del 2009, con il bollino di certificazione che Beppe Grillo rilasciò, (all’epoca il Movimento 5 Stelle non esisteva ancora) e grazie al suo grande e fondamentale aiuto datoci in campagna elettorale, fu la grande rivelazione e riuscì a far eleggere un consigliere in Comune - continua Pasi -. I cittadini avevano riposto anche in noi la fiducia per poter rompere quell’arrogante potere che il Partito Democratico imponeva da tempo immemore sul territorio".
"L’obiettivo era stato raggiunto - ricorda Pasi - entrare nelle istituzioni per portare trasparenza e democrazia per poter cambiare le cose da dentro. Visto il successo alle elezioni comunali la corsa alle regionali appariva piu’ che mai spianata. A questo punto ho visto pian piano cambiare la persona che conoscevo da tempo. Raffaella non era piu’ la persona modesta e rispettosa degli altri e della collettività che avevo conosciuto .La democrazia interna al gruppo era solamente un lontano ricordo. Piano piano ogni giorno vedevo venire fuori una Raffaella ben diversa".
Si mostrava - accusa Pasi - una persona che cercava di modificare le decisioni prese dalla maggioranza , che non manteneva e non assolveva ad impegni fondamentali previsti dallo statuto della Associazione. Sempre più veniva fuori una persona che doveva per forza essere sempre al centro dell’attenzione, che concordava interviste, prendeva decisioni senza renderne conto al gruppo e che solitaria firmava i comunicati stampa. Anche il sito internet che al principio ospitava le foto di tutti i componenti del gruppo….. gia’da molto tempo mostra sempre e solo una sola foto: Raffella Pirini……chiedo..ma non era una lista civica ???"
"Ricordo assai bene anche quando, era il 2010, forse sempre per apparire in prima persona sul sito del Movimento, una sera durante un convegno organizzato a Russi ti sei appropriata di informazioni sulla battaglia che da anni come Associazione Clan-destino stiamo combattendo contro l’inceneritore di biomasse che si vorrebbe costruire a Russi. Forse per poter redigere un comunicato stampa da firmare fregiandoti anche del titolo di “ Consigliera Lista Civica 5 stelle beppegrillo.it.” ?? - si chiede Pasi -. Da tempo oramai non condividevo questi comportamenti e soprattutto non potevo accettare il mancato rispetto delle regole. Inutile farti presente che non era corretto l’appropriarsi del titolo di “consigliera Movimento 5 Stelle Forli’ “ ed usarne il logo, in quanto la lista civica forlivese aveva avuto sì la certificazione, ma il Movimento 5 stelle era nato dopo; inutile farti presente che questo comportamento oligarchico avrebbe portato alla distruzione di Destinazione Forli’ e di 10 anni di lavoro sul territorio".
Prosegue a lettera: "Per le mie richieste di ritornare ad una corretta democrazia all’interno del gruppo dai primi mesi del 2011 sono stata cancellata dalla lista forlivese ed ho preso atto delle parole infanganti che hai profuso, anche pubblicamente nei miei riguardi, oggetto peraltro di un mio esposto alla Procura della Repubblica. A mio parere e’ tutto assai chiaro: l’attacco a Beppe Grillo pare finalizzato ad arrivare a quel che da tempo forse speravi: poter vivere di politica, possibilità che sfumò alle Regionali perché già consigliera comunale a Forli’ , ed eventualità impossibile da attuare anche per queste politiche se fossi rimasta all’interno del Movimento 5 Stelle".
"Indispensabile il clamore dei media che doveva essere sollevato - aggiunge Pasi -. E’ stato forse un pretesto il contestato “Punto G” Grilliano o dobbiamo al contrario, per quanto visto in tivu’ o ascoltato in radio, pensare ad un “Punto G” Piriniano??? Ora, con la probabile candidatura all’interno di un’altra lista che correra’ alle prossime politiche, che dirà la Consigliera Pirini ai cittadini che hanno votato Destinazione Forli’ quale alternativa agli altri partiti ??? Come potrà Raffaella Pirini accettare una possibile alleanza con il Partito Democratico, lo stesso partito che sui territori propone e sostiene inceneritori, impianti ed interventi devastanti che da sempre ha tanto contestato e combattuto sul territorio ??"
"I cittadini, forlivesi e non, si sentiranno forse traditi , come mi sono sentita io, da questo comportamento personalistico, egocentrico ed egoistico ??? ci si potrà fidare ??? - continua Pasi -. Se entrerà nella Lista Rivoluzione Civile di Ingroia, chi la voterà dovrà temere le stesse cose viste a Forli’??? A mio parere, bene ha fatto Beppe Grillo a prendere determinate decisioni anche se il resto della Lista, ne ha pagato ingiustamente le conseguenze per il delirio di onnipotenza e vanità di una Consigliera che pare rinnegare e sputare nel piatto dove ha per anni mangiato".