Etilometri in revisione, Vietina (FI): "Il ministro acceleri i tempi per la riconsegna"
Sul tema la deputata di Forza Italia, Simona Vietina, ha depositato una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
I lunghi tempi per la revisione di tre etilometri già inviati a Roma, insieme alla scadenza dell’omologazione degli altri tre etilometri in dotazione all’Unione dei Comuni della Romagna forlivese, rischiano di compromettere l’operatività del Corpo associato della municipale, di fatto impossibilitata a effettuare alcoltest nel corso dei controlli stradali. Sul tema la deputata di Forza Italia, Simona Vietina, ha depositato una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere “di risolvere con urgenza tali criticità, accelerando i tempi di riconsegna agli enti locali dei dispositivi omologati”.
“Il 4 aprile 2017 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il bando per la fornitura e la manutenzione biennale di due banchi prova per etilometri – ricorda Vietina -, a seguito della segnalazione dell’Asaps sulla carenza di etilometri a causa del fermo per la revisione che si protraeva dall’ottobre 2016. Nel luglio 2018, tuttavia, un nuovo allarme veniva lanciato a mezzo stampa sulla carenza degli etilometri, a causa dei lunghissimi tempi di revisione. Un problema che riguarderebbe, oltre a tutte le Forze di Polizia dello Stato, quali principalmente Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza anche le Polizie Locali di seimila municipi in tutta Italia. L’alcoltest omologato è infatti l’unico strumento utile per poter contestare su strada, a livello amministrativo e penale, chi guida in stato di ebbrezza”.
“Tre etilometri in dotazione all’Unione di Comuni della Romagna Forlivese sono stati inviati per la revisione alla ditta specializzata a marzo 2018 – prosegue Vietina -. Il 7 agosto scorso chi di competenza ha contattato la ditta in questione per avere notizie in merito ai tempi di riconsegna (che solitamente si aggirano sui 4 mesi). Sarebbe stato riferito che a Roma i banchi di prova sono ancora fuori uso e pertanto i tempi di attesa per effettuare una visita periodica sono di circa 8-9 mesi perché tutte le visite periodiche verrebbero effettuate a Milano”.
“Nel frattempo, per l’Unione di Comuni della Romagna Forlivese sono scadute le omologazioni anche di altri tre etilometri in dotazione che sono stati spediti per il previsto collaudo, pertanto non è più possibile eseguire prove alcolemiche durante i servizi di controllo stradale. Appare pertanto evidente la forte criticità, considerato che l’Unione in questione è formata da 15 Comuni e copre un territorio molto ampio sul quale non potranno essere effettuate prove alcolemiche fin tanto che gli etilometri non saranno riconsegnati con la prevista omologazione”, conclude Vietina.